| Benevento, 21-11-2015 18:59 |
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Il Rione Ponticelli era la Cenerentola di tutta la citta' ed ora non ci tiriamo indietro nell'opera di ricostruzione
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di Diego De Lucia |
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"Era la Cenerentola di tutta la città ".
Ha alzato la voce, nella prima uscita ufficiale, il neo presidente del Comitato di Quartiere Ponticelli, Ivan Marotti la cui elezione è stata anticipata proprio da "Gazzetta".
Nell'area urbanizzata, a ridosso del fiume Calore ed attraversata dal torrente San Nicola, gravemente colpita dall'alluvione nella notte tra il 14 ed il 15 ottobre non è stata alzata bandiera bianca dopo quanto è successo.
Anzi, Marotti ci ha tenuto a far sapere alla città che nessuno da quelle parti si tira indietro nell'opera di ricostruzione.
Ma certo non dimentica il passato: "Eravamo trascurati ed a conferma di ciò ricordo che non esiste un punto d'incontro in zona".
Però, non è tempo di rivendicazioni; o meglio non è tempo solo per le accuse; è tempo di rimboccarsi le maniche.
Marotti aveva da subito attivato l'Associazione Lilis (Laboratorio per l'informatica libera sannita) affinché fossero aiutati i commercianti del quartiere, quelli che l'alluvione non ha voluto risparmiare devastando i loro negozi e portandosi via la loro merce e le loro cose.
Quell'aiuto si è, quindi, concretizzato.Â
Questo pomeriggio, l'Associazione Lillis ha donato alcuni notebook; anzi ha sostituito, come ha rimarcato il presidente regionale di Informatici senza Frontiere, Adiutrice Barretta, quelli non più utilizzabili.
Un gran bel segnale di solidarietà .
Presente a quest'iniziativa anche il consigliere comunale Francesco Zoino, presidente della Commissione dei Servizi Sociali del Comune capoluogo, da sempre vicino all'Associazione, che ha come "mission" proprio quello di rigenerare l'hardware esausto e donarli a chi ne ha bisogno.
Barretta ha spiegato che i pc sono frutto di una donazione da parte di Coca Cola Italia ai Laboratori degli Informatici Senza Frontiere cui l'Associazione aderisce: il Direttivo Nazionale di Isf ha deciso di destinarli alla sezione di Benevento, in particolare alle persone colpite dall'alluvione del 15 ottobre scorso.
Nello stesso tempo, ha aggiunto il presidente, vi sono altre iniziative solidaristiche.
I soci di Isf stanno conducendo un'attività di consulenza gratuita di recupero dati per quelle attività e per i privati che hanno avuto i computer sommersi dalle acque.
Barretta ha anche ricordato un altro intervento importante.
L'Associazione Futuro Down ha sede in locali in via Nuzzolo al rione Ferrovia che sono stati completamente distrutti dall'alluvione, un luogo, questo, dove i volontari di Isf hanno tenuto diverse edizioni del corso "Never Back Down" per promuovere l'alfabetizzazione informatica per ragazzi con sindrome di Down, sostenerne lo sviluppo delle potenzialità e l'autonomia digitale.
Insomma, nel contesto di queste molteplici attività e consapevoli dei gravi problemi di Ponticelli, la Lilis ha accettato l'invito del presidente Marotti.
Questi, che si è detto particolarmente lieto della solidarietà ricevuta, ha ringraziato i volontari ed ha aggiunto: "Qualcosa incomincia a muoversi per i piccoli imprenditori.
E' solo un piccolo passo. Noi abbiamo la necessità di ripartire".
Marotti ha esortato l’Amministrazione comunale a rivedere il sistema fognario della zona, che non solo è abbastanza datato, ma che ha rivelato in tutta evidenza la sua totale inadeguatezza.
Infine, il presidente ha invitato il presidente della Provincia, Claudio Ricci, ad essere veloce nella pulizia dell'alveo dei fiumi.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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