| Benevento, 11-10-2015 20:49 |
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Calcio, Lega Pro: Un Benevento tutto cuore e grinta in dieci uomini ed in rimonta supera per 2-1 il Monopoli
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di Luca Pietronigro |
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Benevento (3-4-3): Gori; Padella, Lucioni, Mucciante; Melara, Del Pinto, De Falco (60' Cruciani), Mazzarani; Mazzeo (77' Troiani), Marotta, Campagnacci (64' Pezzi). A disposizione (Piscitelli, Bonifazi, Porcaro, Di Molfetta, Ciciretti) Allenatore Gaetano Auteri
Monopoli (3-5-2): Pisseri; Castaldo (82' Bei), Esposito, Ferrara; Luciani, Tarantino, Romano, Rosafio (63' Difino), Pinto; Gambino, Croce (76' Guglielmi). A disposizione (Tognoni, Battaglia, Bellante, Canalini, Maresca) Allenatore Massimiliano Tangorra
Arbitro: Vincenzo Fiorini di Frosinone
Assistenti: Valerio Vecchi e Fernando Cantafio di Lamezia Terme
Reti: 33' Croce, 57' Melara, 93' Pezzi
Ammoniti: Lucioni, Marotta, Mazzarani (B); Pisseri, Romano, Luciani, Rosafio (M)
Espulso: 13' Mucciante (B) per doppia ammonizione
Angoli: 9-2
Recupero: 5' pt; 3' st
Spettatori: 2317 di cui 1665 abbonati e 652 paganti
Note: 38' allontanato per proteste il tecnico del Benevento, Auteri.
E' successo di tutto questo pomeriggio allo Stadio "Ciro Vigorito" dove il Benevento, con tanto cuore e grinta, ha superato per 2-1 il Monopoli.
Tre punti importanti per il modo in cui essi sono giunti e che rappresentano la giusta risposta alla cattiva prestazione di sabato scorso a Melfi.
E' stata una partita dalle mille emozioni, condizionata, soprattutto nel primo tempo, dall'arbitraggio di Vincenzo Fiorini di Frosinone, che ha contribuito a surriscaldare gli animi in campo con delle decisioni che hanno dimostrato alcune incertezze.
Il Benevento si è trovato, praticamente da subito, in dieci uomini per l'espulsione, per doppia ammonizione, di Mucciante e, molto nervoso, si è fatto imbrigliare dagli avversari che sono riusciti a trovare il gol con Croce.
Nel finale di frazione, quindi, ci si è messa anche la sfortuna ed un palo centrato da Mazzeo a complicare i piani.
Nella ripresa, Auteri, intanto allontanato dal rettangolo di gioco per proteste, ritrovata la calma, ha saputo individuare le giuste motivazioni ed il gruppo ha pian piano iniziato a macinare gioco ed a rendersi pericoloso.
Un'azione personale di Melara ha consentito di trovare il pareggio, poi il tanto spingere si è concretizzato solo all'ultimo secondo dei tre minuti di recupero decretati con Pezzi, da poco entrato, il quale di testa ha insaccato alle spalle di Pisseri.
Con questo successo, i giallorossi, complice la sconfitta della Casertana a Cosenza, sono saliti al secondo posto in classifica insieme con i cugini rossoblu ad una sola lunghezza dalla nuova capolista, la Fidelis Andria, vittoriosa sul terreno dell'Akragas.
Ora, il tempo di ricaricare le pile, e sabato prossimo ci sarà una trasferta insidiosa, quella di Matera, ex squadra di Auteri.
Venendo alla cronaca, il mister giallorosso alle prese con le assenze di Cissè, Mattera e Vitiello e con un Ciciretti a mezzo servizio (è poi rimasto in panchina per tutta la durata dalla partita) si affida al 3-4-3 consueto.
Così, davanti al rientrante Gori, ci sono Padella, Lucioni e Mucciante; a centrocampo gli esterni sono Melara e Mazzarani, i centrali Del Pinto e De Falco; in avanti, accanto a Marotta (ancora lontano da una condizione accettabile), ci sono Mazzeo e Campagnacci.
L'ex Massimiliano Tangorra sceglie il 3-5-2 ed in difesa recupera l'altro ex di giornata, Nando Castaldo.
In avanti la coppia composta da Croce e Gambino.
I padroni di casa partono bene e, dopo una manciata di secondi dall'avvio del match, trovano la prima conclusione con De Falco il quale, però, non centra lo specchio della porta.
Al 10', ancora sanniti in avanti sugli sviluppi di un calcio di punizione di Campagnacci su cui svetta Mucciante che mette sopra la traversa.
Un minuto dopo, accade l'azione che condizionerà tutta la prima parte dell'incontro.
Mucciante, già sanzionato, commette un fallo su Rosafio, ma il direttore di gara ammonisce, per errore, Del Pinto.
Ci vogliono circa due minuti ed un colloquio con l'assistente per stabilire quanto accaduto e per mandare anzitempo negli spogliatoi il difensore ex Matera.
La partita si incattivisce, l'arbitro Vicenzo Fiorini di Frosinone ne perde il controllo ed ammonisce diversi elementi tra cui Lucioni, Marotta, Mazzarani tra i campani, Romano e Rosafio tra i biancoverdi.
A farne le spese è anche il tecnico Auteri cacciato via per delle proteste.
Al 30', comunque, il Benevento va vicino al gol con Campagnacci che approfitta di un errore di Castaldo e si trova tutto solo davanti a Pisseri il quale si distende e salva i suoi.
Tre minuti dopo, però, è il Monopoli a passare in vantaggio con Gambino il quale si invola sulla fascia e mette al centro un bel pallone per Croce che effettua il tap-in vincente.
Al 40' è capitan Lucioni a provare a dare la scossa con una sgroppata solitaria che termina con un diagonale che è debole e si spegne tra le braccia di Pisseri.
Nei cinque minuti di recupero concessi accade di tutto.
Al 47' il Benevento va vicino al pareggio con Marotta che dalla destra mette un bel pallone al centro per Mazzeo la cui conclusione si stampa sul palo; sulla ribattuta lo stesso numero dieci ci riprova, ma Pisseri sventa di piede la minaccia.
Poco dopo, è ancora Mazzeo ad impensierire i pugliesi: palla in area per Melara, ma il portiere ospite devia in corner.
Al 49' contropiede di Rosafio con il tiro dalla distanza che sfiora il palo.
Nella ripresa, il tempo di controllare gli schieramenti in campo che il Benevento, sceso con un diverso piglio, sfiora il pareggio con una botta di De Falco su cui Pisseri si supera e manda la sfera in corner.
Al 7' è, invece, Gori bravo ed attento in uscita a sventare la minaccia portata da Croce il quale, lanciato da Pinto, si trova tutto solo davanti all'estremo difensore.
Al 12' è il Benevento a pareggiare con un'azione personale di Melara il quale semina il panico tra i difensori ospiti, entra in area di rigore e scarica un diagonale che si insacca alle spalle di Pisseri.
Ci prova, poi, anche Marotta, ma è ancora il portiere biancoverde attento a salvare i suoi.
Tra i padroni di casa, fanno il loro ingresso in campo Cruciani per De Falco, non al meglio della condizione anche per un ascesso ai denti, Pezzi per Campagnacci ed infine Troiani per Mazzeo.
I sanniti spingono ancora ed al 40' un rinvio di Pisseri finisce sul corpo di Troiani, con la sfera che rimbalza e termina sui piedi di Marotta il quale, tutto solo davanti a Pisseri, spreca.
Al 48', all'ultimo secondo, gli stregoni trovano il vantaggio.
L'azione nasce da una punizione sulla destra di Cruciani con la sfera che giunge sulla sinistra per Lucioni il quale mette al centro un bel pallone per Pezzi che di testa insacca.
Dopo il gol, il difensore mostra un t-shirt con tanto di dedica al compagno di squadra Leandro Vitiello il quale, in settimana, ha subito un intervento chirurgico per un problema al tendine.
Non c'è più il tempo nemmeno di riprendere il gioco perché il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi, con il Benevento che porta a casa tre punti pesantissimi per il morale e la sua classifica.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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