| Benevento, 11-10-2015 15:41 |
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Una manovra che se fatta al momento giusto salva la vita di un piccolo. E' accaduto ad una mamma che l'aveva appresa l'anno scorso...
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Nostro servizio |
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Si è tenuto un nuovo appuntamento de "Una manovra per la vita", questa mattina, a Palazzo Paolo V.
Si tratta di una campagna socio-sanitaria che promuove la formazione a disostruire le vie aeree, prevenendo il soffocamento, di bambini e lattanti che hanno inalato accidentalmente un corpo estraneo.
Gli istruttori, con l'ausilio di manichini, hanno mostrato e fatto praticare le manovre salva-vita di disostruzione delle vie aeree nel lattante e nel bambino a tutti coloro che, incuriositi, si sono avvicinati agli stand.
Flavio Quarantiello, presidente della Simeup Campania e pediatra presso l'Ospedale "Rummo" di Benevento, riferendoci come la manovra sia molto importante proprio perché, se fatta in tempo, riesce a salvare una vita, ci ha peraltro spiegato che: "Una manovra per la vita è una manifestazione nazionale organizzata da ormai dieci anni dalla Simeup Campania che si tiene in tutta Italia.
In Campania l'abbiamo realizzata in sei luoghi: Benevento, Avellino, Caserta, Napoli, Ischia e Portici.
Si tratta di un'iniziativa socio-sanitaria che serve a dimostrare la possibilità al cittadino di poter intervenire in situazioni di emergenza; quando, più in particolare, si realizza un'ostruzione improvvisa delle vie aeree dovuta all'inalazione di corpi estranei nei bambini.
Questa situazione di grave emergenza generalmente interessa bambini che vanno dai sei mesi ai due anni di età; la fascia di età più colpita, tuttavia, è tra i sei mesi e i sei anni.
Si tratta di bambini che, mentre mangiano o giocano, inalano accidentalmente corpi estranei piccoli; il problema sembra banale, ma ogni settimana muore un piccolo per questo motivo.
E' una manovra molto importante perché, se fatta in tempo, riesce a salvare una vita.
Noi, con gli istruttori della Simeup e con quelli della Misericordia e della Croce Rossa che sono stati adeguatamente formati, mettiamo in campo questa iniziativa per far vedere al cittadino, agli insegnanti, ai genitori, ai nonni ed a tutti coloro che stanno vicino ai bambini come intervenire in caso di ostruzione o parziale o totale delle vie aeree.
Meglio prevenire che curare: bisogna stare attenti e cercare di evitare che il bambino possa giocare con oggetti piccoli oppure ingerirli, o che possa correre mentre mangia; tutte cose apparentemente banali che possono, però, essere fonte di rischio.
La nostra soddisfazione più grande sono tutte quelle mamme che ci riferiscono che, grazie a questa manovra, sono riuscite a salvare il proprio bambino: recentemente la mamma di un bambino di quattro anni, che l'anno scorso aveva imparato questa manovra con noi, è riuscita ad intervenire e a salvare suo figlio che aveva accidentalmente ostruito le vie aeree dopo aver ingerito una piccola caramella.
Dunque, agire rapidamente e correttamente, quando non c'è tempo per aspettare l'intervento di medici ed ambulanze, potrebbe scongiurare molti casi di soffocamento: ringraziamo perciò tutti i volontari che, ogni anno, s'impegnano a divulgare, con pazienza e perseveranza, la conoscenza di questa importantissima manovra".
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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