| Benevento, 29-08-2015 21:49 |
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Calcio: La Corte d'Appello Federale emette il suo giudizio di secondo grado in merito ai casi spinosi che hanno interessato la Serie B e la Lega Pro
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Redazione |
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Diversi cambiamenti nelle sentenze che la Corte d'Appello Federale ha prodotto in merito ai casi spinosi che hanno interessato la Serie B e la Lega Pro.
La prima è stata quella relativa al Catania dove è stata confermata la retrocessione in Lega Pro con la penalizzazione che è passata da -12 a -9.
Per quanto riguarda il Teramo, gli abbruzzesi sono stati in grado di salvare la Serie B, ma hanno ottenuto la Lega Pro con 6 punti di penalizzazione.
Lo stesso è accaduto al Savona che ha mantenuto la Lega Pro con una penalizzazione di -6.
Ad entrambre, poi, è stata inflitta un'ammenda di 30mila euro.
La Corte ha parzialmente accolto, poi, il ricorso del presidente del Teramo, Luciano Campitelli, riducendo la sua inibizione da quattro a tre anni; è stata, invece, mantenuta l'ammenda di 100mila euro.
Prosciolto, invece, il patron del Savona, Aldo Dellepiane, che era stato inibito, nel primo grado di giudizio, per quattro anni e multato anche lui di 100mila euro.
Parzialmente accolti, inoltre, i ricorsi del procuratore, Stefano Palazzi, disponendo "la retrocessione all'ultimo posto in classifica nella stagione sportiva 2014-15" di Torres e Vigor Lamezia.
I sardi sono anche stati multati di 15mila euro, mentre i calabresi di 30mila.
Proprio i calabresi sarebbero dovuti esseri gli avversari del Benevento nella prima gara del campionato che si sarebbe dovuta giocare domenica 6 settembre, alle 20.30.
Per il momento, la decisione della Corte d'appello consente al Messina, che nello scorso torneo aveva chiuso al quintultimo posto ed era stato condannato a giocare il play-out con la Reggina, di poter accedere alla Lega Pro.
La Vigor Lamezia da parte sua, però, potrà rivolgersi al Collegio di Garanzia del Coni, ultimo grado di giudizio sportivo.
Nel calendario che è stato stilato giovedì scorso il Messina dovrebbe sostituire la Vigor Lamezia e debuttare teoricamente a Benevento il 6 settembre.
Gara che difficilmente si disputerà dal momento che il Messina, una volta perfezionata l'iscrizione, chiederà il rinvio per adeguare la "rosa" al nuovo torneo.
A ratificare, ora, le sentenze della giustizia sportiva dovrà essere il Consiglio Federale, in programma lunedì prossimo all'Expo di Milano, che dovrà decidere anche la 54esima squadra partecipante alla Lega Pro.
Questa è la situazione fotografata ad oggi, da aggiungere c'è che poi ci sarà il verdetto del Coni sulla richiesta delle sei società sul ritorno al format a 60 squadre.
Se il prossimo 3 settembre il Coni dovesse dare ragione alle ricorrenti, il calendario della Lega Pro andrebbe rifatto.
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