| Benevento, 27-08-2015 21:44 |
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La Commissione Finanze ascolta il dirigente Andrea Lanzalone che propone la riduzione della Tari facendo emergere superfici non tassate
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Nostro servizio |
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L'audizione del dirigente delle Attività Produttive, Andrea Lanzalone (nelle foto), in seno alla Commissione Finanza presieduta da Giovanni Zarro, si apre con il botto: La proposta di un abbattimento della Tari inviata già al Settore di competenza, quello alle Finanze che lo stesso Lanzalone ha diretto per molti anni.
L'audizione di oggi è stata la prima nell'ambito del programma di ascolto dei dirigenti comunali voluto dal presidente Zarro.
I massimi gradi della macchina comunale devono relazionare, in vista dell'esame del Bilancio di Previsione per l'esercizio finanziario 2015, sull'attività svolta dall'inizio dell'anno e quella che si accingono a fare, stavolta nella piena disponibilità dei fondi loro assegnati e non più operando in dodicesimi, all'indomani dell'approvazione del documento contabile.
Lanzalone ha detto che la sua relazione è stata essenzialmente di natura tecnica così come le proposte sin qui effettuate che non hanno avuto un preliminare confronto politico.
Peraltro, il posto di Lanzalone è stato sino a luglio inoltrato gestito da Aniello Moccia, l'altro dirigente ora assegnato all'Ambiente.
Dunque, riferendo Lanzalone anche di cose fatte da Moccia, si è parlato della richiesta di informatizzazione del settore che non ha nemmeno la possibilità di colloquiare compiutamente con il resto della macchina comunale.
Di Lanzalone, invece, come dicevamo in apertura, è l'ipotesi di abbattere la Tari, ma l'argomento è oramai già passato all'esame del Consiglio e quindi questa proposta di Lanzalone la Commissione l'ha inviata alla Giunta affinché la esamini. Secondo il dirigente, ci sono molte superfici industriali che producono rifiuti solidi urbani, ma che sfuggono alla tassazione ed è, dunque, probabile che mettendo questo gettito di entrate nel circuito, esso possa determinare effettivamente un abbattimento della tariffa che deve solo coprire i costi. Comunque sia appena terminato il ciclo delle audizioni, Zarro si farà carico di ascoltare nuovamente Lanzalone per entrare con lui nel particolare di questa proposta.
Riguardo le iniziative il dirigente ha relazionato che il Settore ha seguito la Fiera di San Giuseppe che è costata circa 30mila euro; la Festa della Madonna delle Grazie con una spesa di circa 23mila euro ed ha appostato in Bilancio circa 20mila euro per BenTorrone e per le luminarie natalizie; altri 8mila euro sono disponibili per il trasferimento degli Uffici, ma Lanzalone non ha saputo spiegare di che trasferimento si trattasse.
Forse era una idea del suo predecessore Moccia.
Si è, quindi, parlato anche dell'incubatore d'impresa il cui finanziamento, di circa 5 milioni di euro, non è stato utilizzato ed ora si cercherà di recuperare questa somma.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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