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Benevento, 02-07-2015 20:32 ____
"Benevento Longobarda" migliora e cresce anno dopo anno. Per la prima volta anche le economie non sono in perdita
Il resoconto parla di una presenza importante anche dalle regioni limitrofe. Le Istituzioni sono state piu' vicine all'organizzazione ha detto Alessio Fragnito, l'ideatore dell'iniziativa
di Eugenio Russo
  

Benevento Longobarda migliora e cresce anno dopo anno.
Per questa quarta edizione, sono aumentate le uscite ed al contempo anche le entrate.
Ciò ha permesso agli organizzatori di poter annunciare, durante l'incontro con la Stampa avvenuto questo pomeriggio, presso la sede di via Bosco Lucarelli, un bilancio chiuso senza perdite.
Riporteremo in seguito il trasparente rendiconto voce per voce, ma il dato che più preme sottolineare è quello relativo all'affluenza: il punto informativo ha potuto registrare la presenza di spettatori provenienti da diverse regioni d'Italia, con una netta prevalenza di campani, pugliesi e calabresi, oltre ai tantissimi beneventani.
L'annotazione dei 700 paganti non tiene conto degli oltre 1.500 bambini, che costituiscono una parte importante del pubblico della manifestazione.
Le presenze, naturalmente, sono state molte di più.
Grande successo per l'apertura straordinaria della Rocca dei Rettori, vero e proprio attrattore della Contesa di quest'anno, come sottolineato anche dall'ideatore di Benevento Longobarda, Alessio Fragnito: "Ringrazio il presidente della Provincia, Claudio Ricci, per averci concesso la Rocca e tutto lo staff che ci ha aiutato a renderla meta ambita di beneventani che non c'erano mai stati e di non beneventani che l’hanno potuta visitare per la prima volta.
La collaborazione continuerà anche l'anno prossimo ed a settembre presenteremo il nuovo programma per giugno 2016, facendo tesoro anche di quelli che sono stati i limiti organizzativi palesatisi.
Quest'anno le istituzioni ci sono state più vicine rispetto alle passate edizioni e confidiamo in una cooperazione proficua anche per il futuro.
Abbiamo deciso di confermare l'autofinanziamento sia perché il finanziamento popolare, per il quale ringraziamo tutti i nostri sostenitori, appare stranamente più sicuro di quello istituzionale, sia perché nessuna proposta di finanziamento istituzionale è stata mai avanzata.
Speriamo di poter accrescere e confermare il rilievo nazionale che già da quest'anno è apparso evidente, grazie anche ad una riscoperta longobarda che attiene all'intera nazione.
Complimenti alla manifestazione ed alla città sono stati espressi da visitatori di tutta Italia, segno che quattro anni fa ci avevamo visto giusto: il turismo può e deve essere una risorsa.
Benevento ha tutte le carte in regola per poterlo fare e Benevento Longobarda vuole essere un traino.
Siamo disponibili ad interagire con chi ha la nostra stessa idea.
Infine vogliamo esprimere la nostra solidarietà ai volontari che stanno ripulendo l'area di Santi Quaranta, che deriva la sua denominazione da una chiesa dedicata ai quaranta martiri cristiani di Sebaste (320 d.C.), tra i quali figura anche il nostro Sant'Eliano".
Come anticipato, riportiamo in dettaglio le entrate e le uscite di Benevento Longobarda 2015.

Uscite
Cinque gruppi storici e palii: euro 7.400; spettacoli artisti di strada: euro 5.300; allestimenti vari: euro 6.250; spese di comunicazione annuale: euro 3.000; spese varie: euro 6.500.
Totale: euro 28.450.

Entrate

Incassi generali quattro serate, locanda e merchandising: euro 19.000; sponsor principale: euro 2.800; crowdfunding: euro 2.500; sponsor vari: euro 1.800; tessere soci: euro 1.400; fondo cassa per partecipazione eventi: euro 1.000.
Totale: euro 28.500.

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

 

 

comunicato n.82408



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