Benevento, 02-07-2015 17:04 |
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Tutti assolti nel procedimento penale a carico di tredici persone, la Giunta Pepe, dirigenti comunali e l'imprenditore per il presepio di Dalisi
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Nostro servizio |
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Per tutti la sentenza è di non luogo a procedere, per Andrea Lanzalone è di assoluzione in quanto egli aveva optato per il rito abbreviato.
Si chiude così, con un'assoluzione, un altro capitolo giudiziario che aveva visto coinvolta la Giunta di Fausto Pepe.
Stavolta si tratta del presepio commissionato a Dalisi e per il quale c'era stata la richiesta del pubblico ministero di rinvio a giudizio per la giunta, per alcuni dirigenti comunali e per l'impresa che l'opera ha realizzato.
Il giudice non è stato dello stesso avviso e dunque ha chiuso, prima ancora che si cominciasse con il giudizio, il dibattimento e così via, la vertenza giudiziaria.
Il pubblico ministero, per come forse si ricorderà, aveva inoltrato al giudice per l'udienza preliminare la richiesta di rinviare a giudizio per tredici persone.
Si tratta di Fausto Pepe, sindaco della città; Raffaele Del Vecchio, suo vice ma anche assessore alla Cultura; gli assessori dell'epoca Marcellino Aversano, Luigi Abbate, Mirna Campone, Rosario Guerra, Cosimo Lepore, Pietro Iadanza, Nicola Danilo De Luca e Luigi Scarinzi, alcuni presenti nelle due riunioni di Giunta del 2011 oggetto della contestazione e con le quali si decise l'acquisto dell'opera, altri solo in una.
Con loro, i dirigenti Rino Vitelli, alla Cultura, Andrea Lanzalone, alle Finanze (sono sempre incarichi dell'epoca) e Carmine Lombardi, l'azienda che materialmente ha realizzato nella sua fonderia questa opera d'arte del maestro Dalisi.
L'accusa, per tutti, era stata quella dell'abuso d'ufficio per aver favorito in tal modo l'azienda a cui erano stati affidati questi lavori.
La tesi sostenuta dagli accusati fu che solo la società di Lombardi avrebbe potuto realizzare quest'opera d'arte mentre gli inquirenti sono stati di tutt'altro avviso.
Quest'oggi l'udienza dinanzi al gup, Gelsomina Palmieri, ha stabilito il non luogo a procedere.
Tutti assolti.
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