| Benevento, 01-07-2015 22:38 |
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Venticinque anni fa la festa della Madonna delle Grazie venne solennizzata dalla presenza di papa Giovanni Paolo II, pellegrino ai piedi del simulacro
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di Eugenio Russo |
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Alla vigilia della Solennità di Maria Santissima delle Grazie, l'annuale festa in onore della patrona di Benevento e "regina" dell'intero Sannio è entrata nel vivo.
Basilica gremita nel giorno che precede due momenti storici per i fedeli: il ricordo della Visita di San Giovanni Paolo II, che 25 anni fa (2 luglio 1990) fu pellegrino ai piedi del simulacro della Madonna delle Grazie (Gianni Vergineo, il grande storico troppo presto dimenticato, per "Gazzetta" cartacea del tempo vergò il famoso fondo intitolandolo: "Viaggiatore senza bagagli" ndd) e la celebrazione dell'Anno delle Vita consacrata, voluto da Papa Francesco, grazie al quale fino al 3 luglio sarà possibile lucrare nella Basilica di Benevento il dono dell'Indulgenza plenaria.
Dalle 22.00 l'inizio della Veglia, animata dalle suore Immacolatine; alle 23.00 la concelebrazione, presieduta dal ministro provinciale dei Frati Minori, Sabino Iannuzzi; alle 24.00 la supplica alla Madonna delle Grazie e la continuazione della veglia fino all’alba.
Tutto secondo programma, quindi, a parte lo smarrimento di un bambino di quattro anni, denunciato anche dall’altare.
Il piccolo è stato perso di vista dalla madre, che ha subito allertato le Forze dell’ordine presenti nei pressi della Basilica.
Per le strade limitrofe, intanto, consueti odori, colori e ingorghi pedonali.
Giovani e meno giovani pronti al rito pagano dello zucchero filato e delle pannocchie, ai quali si è aggiunto, in maniera sempre più decisa, in questi anni, il gustoso kebab.
Quest'ultimo, a sua volta, non riesce però a superare in preferenze l'imprescindibile "panino della festa", che attrae ancora il maggior numero di golosi devoti alla Beata Vergine.
Sacro e profano, cristiano e pagano si intrecciano dunque in quella che resta una delle più importanti festività cittadine, ghiotta occasione per incontrare amici ed anche nemici. Perché tutti, prima o poi, in questi giorni, volenti o nolenti, passeranno di lì. Â
Tornando al programma liturgico, per la giornata di domani ricordiamo la concelebrazione delle 10.00, presieduta dall'arcivescovo di Benevento monsignor Andrea Mugione, con la partecipazione del Capitolo della Cattedrale, dei vicari foranei delle Zone Pastorali dell’Arcidiocesi, dei parroci della Città e delle autorità religiose, civili e militari. Sarà presente anche il sindaco Fausto Pepe, per l'offerta del cero votivo alla Santissima Vergine.
La liturgia sarà animata da "Concentus Sacrae Harmoniae", a cura del Conservatorio Statale di Musica "Nicola Sala" di Benevento: Giuseppina Marino, soprano; Antonio Varriano, organista; Antonio Caporaso, direttore.Â
La Polizia Municipale ha impiegato dieci persone destinandone sei alla vigilanza sull'abuso del commercio ambulante e gli altri quattro alla viabilità . Sono presenti ovviamente anche i Carabinieri e la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza per le frodi al commercio.
Buona festa della Madonna delle Grazie.
Intanto Luca Grosso, che dichiara di parlare anche a nome degli altri giostrai presenti alla festa, ha inviato una lettera aperta proprio in relazione alla manifestazione civile della celebrazione religiosa.
"Esprimo - scrive - a nome di tutti i giostrai, le seguenti considerazioni.
La Festa Patronale della Madonna delle Grazie è, da anni, per la città , un grande momento di aggregazione, in cui nella splendida Benevento confluiscono tantissimi visitatori di altre città della provincia e di quelle limitrofe.
Ma per noi, oltre 100 persone impegnate nell'attività di giostrai, ciascuna con le proprie famiglie, diventa una importante occasione di lavoro e, dunque, di sopravvivenza.
Per questo desideriamo, formalmente e solennemente, ringraziare: il Sindaco e la Giunta di Benevento, sempre vicini alle nostre esigenze ed a quelle della città in occasione di questa storica Festa Patronale; la Polizia Municipale, l'Ufficio Attività Produttive e tutti gli uffici comunali, sempre a disposizione con piena professionalità .
Ma, soprattutto, i cittadini che vivono nella zona interessata dalla Festa, che tanto disagio patiscono anche a causa della nostra attività , ma che sempre pazientano.
Siamo perfettamente consci dei fastidi che anche la nostra attività può provocare, ma non c'è alternativa, e la Festa della Madonna delle Grazie diventa, così, una festa per tutti, grandi e soprattutto più piccini, che aspettano queste occasioni con sincera felicità , quella che i più piccoli ancora posseggono.
A voi, dunque va il nostro ringraziamento e, ne siamo certi, anche quello delle migliaia dei visitatori che, in questi giorni, si recano a visitare la splendida Basilica della Madonna delle Grazie e l'intera zona della Festa.
Buona festa a tutti".
Le foto sono di Debora Maiale per "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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