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Benevento, 26-05-2015 21:33 ____
Luigi De Nigris spiega perche' oggi e' rimasto in Aula, lui dell'opposizione, assieme alla risicata "maggioranza"
Dovevo poter evidenziare, all'interno della balaustra consiliare, l'assenza di alcuni consiglieri di maggioranza. Poi avrei chiesto a Zarro di usare anche nei loro confronti le terribili parole che uso' contro di noi...
Nostro servizio
  

Luigi De Nigris (foto), di Sud Innovazione Legalità, torna a precisare ed a spiegare il perché del suo atteggiamento assunto oggi nell'Aula del Consiglio comunale.
Egli si è differenziato dal resto dell'opposizione, quella che era presente, rimanendo in Aula e contribuendo così a far raggiungere il numero legale per l'avvio dei lavori (cosa questa che comunque non è avvenuta tanto erano scarsi i presenti).
"Caro direttore, la scelta di rispondere all'appello - scrive - differenziandomi dai colleghi di opposizione presenti in quel momento, è stata dettata unicamente da una precisa regola di coerenza.
Dovevo, infatti, poter evidenziare, all'interno della balaustra consiliare, l'assenza di alcuni consiglieri di maggioranza.
Successivamente, chiedere al capo gruppo del Pd, di utilizzare, anche nei confronti dei suoi consiglieri, le medesime e pesanti espressioni che ci rivolse lo scorso mese di aprile quando decidemmo di far venir meno il numero legale in un Consiglio comunale.
Ricordo che dalle pagine di "Gazzetta" il capo gruppo del Pd ci disse di tutto!
Ci definì "un’opposizione che per sopravvivere si diletta con "mezzucci" come quello del numero legale; che eravamo frammentati in cinquanta schegge e se avesse aggiunto “impazzite” non si sarebbe sbagliato.
Evidenziò che "la nostra debolezza strutturale non consentiva di avere una linea politica e programmatica con la quale confrontarsi con la maggioranza, non un’idea della città con la quale confrontarsi con il popolo e nemmeno collegamenti regionali o nazionali a mezzo dei quali fare politica".
Il giudizio sulle scelte altrui si chiudeva con la rassicurazione "che, a parti invertite, il gruppo Pd non si sarebbe sottratto al confronto e non si sarebbe nascosto dietro la balaustra consiliare, come vilmente fa l'opposizione!"
Queste critiche, alla luce degli odierni accadimenti, sembrano confermano la possibilità che qualcosa, se indirizzata verso l'alt(r)o, può sempre tornare indietro.
Mi riferisco ovviamente al boomerang. Non ad altro!"

comunicato n.81253



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