| Benevento, 23-05-2015 18:52 |
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I piccoli atleti delle scuole calcio di Benevento e provincia, selezionati dai loro istruttori, hanno corso per la "Staffetta della solidarieta'"
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di Debora Maiale |
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Questo pomeriggio, nella Villa Comunale di Benevento, quattro settori del Comune di Benevento, Ambiente, Pari Opportunità, Servizi al Cittadino, Sport, hanno organizzato, accogliendo un progetto dell'Unicef provinciale, insieme alla Figc e con la collaborazione di Coni, Asia e Misericodie, un’ammirevole iniziativa.
I piccoli atleti delle scuole calcio di Benevento e provincia, selezionati dai loro istruttori, hanno corso per la "Staffetta della solidarietà", partecipato così alla campagna internazionale "100% Vacciniamoli tutti" lanciata dall’Unicef per sostenere i programmi di immunizzazione tanto in Nepal quanto in Siria.
I vincitori della staffetta, infatti, non sono stati che i bambini del Nepal e della Siria ai quali l'Unicef, in collaborazione con i quattro Assessorati già citati, procurerà vaccini ed attrezzature sanitarie adeguate.
Il presidente del Comitato Provinciale per Unicef di Benevento, Carmen Maffeo, ci ha spiegato: "Grazie alla sinergia tra quattro Assessorati, Coni, Asia, Misericordie e Figc, noi di Unicef abbiamo potuto contribuire all'acquisto di vaccini necessari per la sopravvivenza di molti bambini che si ritrovano oggigiorno soli e allo sbando.
Questa staffetta vuole percorrere e superare la "catena del freddo" per poter preservare la valenza dei vaccini da somministrare ai bambini del Nepal e della Siria: proprio per questo motivo, infatti, abbiamo bisogno di fondi per procurarci attrezzature sanitarie come contenitori termici.
Oltre a queste operazioni, noi di Unicef ci stiamo occupando della lotta contro la malaria e provvediamo alla distribuzione di acqua potabile.
Grazie al lavoro della Figc, oltre 200 bambini hanno contribuito alla raccolta fondi: in cambio è stato regalato loro un campanellino, che vuole essere un grido d'allarme.
Ogni 20 secondi, infatti muore un bambino: ogni 20 secondi deve suonare un campanello d'allarme.
L'Unicef lavora instancabilmente per distribuire i vaccini cooperando con un ottimo personale medico: possiamo raggiungere ogni bambino e vaccinarli tutti".
Una volta al traguardo, infatti, i piccoli atleti, suonando la campanella dell'Unicef, hanno metaforicamente riposto il vaccino per i loro coetanei in una scatola da inviare in Paesi più sfortunati.
Intanto, il gruppo di Hakuna Matata ha intrattenuto i piccoli ospiti attraverso giochi, face painting e piccoli oggetti creati con materiale riciclato, come bracciali di cannucce e portapenne in cartoncino.
Presso gli stand attrezzati, inoltre, i volontari Unicef hanno svolto, con i bambini, attività riguardanti la raccolta differenziata ed hanno offerto loro la merenda.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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