| Benevento, 24-04-2024 19:15 |
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Il Documento dei vescovi sulle Aree Interne con un tema coraggioso "La sfida possibile" mi ha fatto tornare alla mente il mio "Dorsali e Diagonali"
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di Roberto Costanzo |
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Il Documento dei vescovi sulle Aree Interne (nella foto un momento della conferenza stampa di presentazione), che sarà discusso nei prossimi 6 e 7 maggio, nell'incontro promosso da monsignor Felice Accrocca, con un tema coraggioso "La sfida possibile", mi ha fatto tornare alla mente un mio articolo, pubblicato da "Il Mattino" nel lontano 8 maggio 1970, con il titolo "Dorsali e Diagonali".
Ecco un estratto di quelle mie considerazioni di cinquantaquattro anni fa, che mi sembrano collegabili a quello che sarà certamente un interessante, mi auguro proficuo, dibattito al Centro La Pace.
Io spero che le proposte che emergeranno da questa significativa iniziativa dei vescovi ottengano maggiore fortuna rispetto a quelle espresse nel 1969, al Comitato Regionale Programmazione Economica (Crpe), con il famoso Piano Territoriale di coordinamento della regione presentato dal Provveditore alle Opere Pubbliche, Travaglini.
Ecco, qui in basso, un estratto di quel mio articolo del 1970 che aveva come titolo "Dorsali e Diagonali".
Del Piano di assetto territoriale e del relativo ribaltamento verso le aree interne se ne parlò nella prima campagna per le elezioni regionali del 1970; e se ne fece cenno nel corso del dibattito per lo Statuto della Regione, purtroppo i risultati segnarono un'ulteriore concentrazione lungo la fascia costiera di insediamenti produttivi e civili (vedi Alfasud e nonché Secondo Policlinico e vari Istituti Universitari) addensati entro qualche chilometro dalla costa.
Oggi forse soltanto i pericoli di eruzioni del Vesuvio e di bradisismi dei Campi Flegrei possono far pensare ad un minimo di decentramento di insediamenti sia di servizi che abitativi dalla costa alle aree appenniniche.
C’è da augurare che queste ulteriori sollecitazioni dei vescovi non restino senza ascolto.
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