Benevento, 31-05-2023 20:44 |
____ |
|
Esecuzione di un'ordinanza di applicazione di due misure cautelari dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
|
|
|
Redazione |
|
A seguito di una mirata attività d'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, gli investigatori della Squadra Mobile della locale Questura hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di applicazione di due misure cautelari dell'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, emesse dal giudice per l'indagine preliminare (gip) del Tribunale di Benevento su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un 30enne e di un 29enne del posto, entrambi gravemente indiziati di tentata estorsione ed il solo 29enne anche dell'esercizio dell'attività di parcheggiatore abusivo con recidiva.
Le indagini sono state avviate a seguito della denuncia-querela sporta dalla persona offesa il 14 giugno 2022 nella quale ha riferito al 113 che, nella medesima serata, dopo aver parcheggiato la sua auto in piazza Risorgimento, aveva ricevuto delle minacce da parte di due soggetti, i quali gli avrebbero imposto di pagare denaro per la sosta nella citata piazza ed al rifiuto dello stesso, gli avrebbero detto: "Se non ci paghi il caffè la macchina la troverai danneggiata.
In questa piazza comandiamo noi ci devi pagare, perché vuoi pagare la ditta Trotta Bus e non vuoi pagare a noi?"
Nell'immediatezza, la centrale operativa della Questura ha inviato sul posto una Volante che, effettivamente, ha identificato i due parcheggiatori abusivi, deferendoli in stato di libertà.
La successiva attività d'indagine, consistita nell'acquisizione e nella visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, ha consentito di raccogliere ulteriori gravi indizi di reato a carico degli stessi in forza dei quali il gip presso il Tribunale di Benevento, accogliendo la richiesta della locale Procura, considerata anche la personalità degli indagati, ha emesso l'ordinanza applicativa della misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, per fronteggiare le esigenze cautelari connesse al pericolo di reiterazione di analoghi reati.
Quella eseguita è una misura cautelare disposta in sede d'indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi d'impugnazione e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.
|
|