| Benevento, 16-03-2023 19:02 |
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All'Istituto "Giuseppe Alberti" si e' tenuto l'incontro dal titolo "Verso il 21 marzo"
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Redazione |
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Ogni volta che si decide di onorare il ricordo delle vittime di guerra o della criminalità, celebrando una giornata ad essi dedicata, ci si augura che tale evento lasci un segno nelle coscienze di chi assiste.
Questo è quanto accaduto nell'istituto di istruzione secondaria di secondo grado "Giuseppe Alberti" di Benevento dove si è svolto l'incontro dal titolo "Verso il 21 marzo".
L’evento si è, infatti, tenuto con qualche giorno di anticipo rispetto alla data consueta deputata alla celebrazione della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti della mafia ed è stato voluto dalla dirigente scolastica, Silvia Vinciguerra, organizzato da Silvia Iannelli, docente, con la collaborazione delle colleghe Maria Tranfaglia, Cinzia Tremigliozzi e Annarita Venditti.
La scuola ha ospitato Sara Scuderi, esponente del coordinamento provinciale dell'associazione Libera, e Antonio Iermano, figlio di Aldo Iermano assassinato nel 1982 con l'assessore Raffaele Delcogliano nel corso di un attentato terroristico.
Protagonisti dell'incontro sono stati gli studenti delle classi V A AFM, II B AFM, IV A LSA e II B Forense che, dopo una breve introduzione, hanno illustrato i loro lavori su tematiche specifiche quali "L'economia contaminata", "La mafia e le donne", "La mafia dei pascoli" e "Le stragi degli anni '90: alla ricerca di verità e giustizia".
Alle relazioni ha fatto seguito una rappresentazione su testi tratti dal libro "La sedia vuota" di Raffaele Sardo, racconti di vittime innocenti.
L’esibizione messa in scena dagli alunni della II B Forense, del V Sportivo, della IV A AFM e del IV Chimico con l'accompagnamento musicale di Marialuisa Campanelli, docente, ha toccato gli astanti, trasmettendo all'uditorio una profonda emozione.
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