| Benevento, 06-10-2022 10:11 |
____ |
|
Una busta sospetta, con un proiettile all'interno e frasi minacciose, e' stata recapitata al manager dell'Asl, Gennaro Volpe
|
|
|
|
Redazione |
| |
Una busta sospetta, con un proiettile all'interno e frasi minacciose, è stata recapitata al manager dell'Asl, Gennaro Volpe, nella sede della direzione generale dell'Azienda Sanitaria Locale, in via Oderisio, a Benevento.
All'interno, in base ad una prima ricostruzione dei fatti, sarebbe stato trovato un proiettile con un messaggio intimidatorio.
Ecco i messaggi di solidarietà giunti in redazione.
Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, insieme alla Giunta Comunale e a tutta la maggioranza in seno al Consiglio comunale
"Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza al dottore Volpe per il gesto intimidatorio verso la sua persona.
Volpe guida da anni la Azienda Sanitaria Locale di Benevento e si è sempre prodigato per il bene di tutta la comunità sannita, migliorando sensibilmente lo standard di qualità dei servizi erogati e mostrandosi sempre disponibile alla collaborazione e alla sinergia istituzionale con i sindaci e gli enti della provincia, come si è potuto ampiamente vedere con la straordinaria campagna vaccinale e le attività di prevenzione sanitaria sul territorio, facendosi apprezzare da tutti i cittadini.
Proprio per questo, condanniamo fermamente il vile gesto intimidatorio di cui è stato vittima, confidando nell'operato della magistratura affinché si possa far luce su questo disgustoso episodio ed individuare presto i responsabili".
Domenico Matera, senatore di Fratelli d'Italia
"Esprimo profonda solidarietà al direttore generale dell'Asl di Benevento, Gennaro Volpe, per il grave episodio di minaccia di cui è stato vittima.
Siamo attoniti per questo inaccettabile atto intimidatorio nei confronti di uno stimato professionista.
Aspettiamo fiduciosi che le forze dell’ordine facciano chiarezza".
Francesco Maria Rubano, deputato Forza Italia
"Condanno con forza l'atto di intimidazione ai danni di Gennaro Volpe, direttore generale dell'Asl di Benevento.
Sono fiducioso che le autorità competenti faranno luce sull'episodio quanto prima.
Sono certo che questa intimidazione non fermerà il suo prezioso lavoro a vantaggio dei cittadini e dell'intera comunità sannita".
L'intera Rappresentanza Sindacale Unitaria dell'Asl di Benevento
"Esprimiamo vicinanza e solidarietà al direttore generale, Gennaro Volpe, per l'ignobile atto intimidatorio perpetrato nei suoi confronti.
Sicuri che tale gesto non influenzerà minimamente il suo operato".
Domenico Raffa, segretario Fp Cgil
"Una notizia di cronaca di quelle che poche volte, per fortuna, se ne sentono dalle nostre parti: il vile gesto perpetrato da un balordo, quello d'inviare un proiettile al recapito del direttore generale, Gennaro Volpe, al quale esprimiamo piena ed incondizionata solidarietà nei confronti di quanto accaduto.
E' impensabile tentare di stravolgere il lavoro delle istituzioni, che hanno l'obbligo di attenersi al principio di legalità, probabilmente per qualche vantaggio personale ricorrendo a mezzi che nulla hanno a che vedere con il diritto, con la trasparenza e la gestione manageriale di un’azienda pubblica che, tra mille difficoltà, cerca di ottemperare al proprio compito di tutelare la salute pubblica di un intero territorio vasto come quello di Benevento e della sua provincia.
Si può essere in disaccordo con delle azioni, delle misure o dei programmi non condivisibili, e per esprimere il dissenso, legittimo, vi sono i mezzi più variegati e diversi, mentre è del tutto deprecabile un gesto intimidatorio, compiuto in silenzio, atto ad imporre violenza e soggezione a regole che in tutta evidenza sfuggono alla legittimità e all'interesse collettivo.
Auspichiamo che venga presto individuato e punito l'autore di tale atto intriso di infamia e, confidando nell'operato dell'autorità giudiziaria e della forza pubblica, continueremo con maggior fiducia a confrontarci con Volpe, probabilmente preso di mira per non aver dato adito a qualche richiesta distorta, illecita o contrapposta all'interesse collettivo per il quale, insieme, si continuerà a lavorare".
Pietro Antonacchio, commissario Cisl Fp Irpinia Sannio
"Desidero esprimerle la massima solidarietà e il profondo rammarico per il gesto palesemente intimidatorio che se da una parte vorrebbe minare la tranquillità sia personale che professionale, dall'altra mostra, senza ombra di dubbio, la serietà e l'efficienza del lavoro finora espletato in maniera onesta e trasparente, attitudine comportamentale che lede gli interessi di coloro avvezzi a modalità tutt'altro che legittime e legali.
Possa la mia vicinanza e stima nella sua persona cementare in lei la consapevolezza necessaria per continuare, con maggiore virulenza e attenzione, l'opera messa in atto per costruire una sanità che migliori le condizioni di tutta la filiera dei servizi e rafforzi il senso che il diritto alla salute della comunità sannita è sancito dalla nostra carta costituzionale.
Possa nel suo agire quotidiano radicare nelle coscienze di ognuno che nel terzo millennio non c'è più spazio per quanti, attraverso minacce e ricatti, intendono incutere paura e sottomissione.
Possa ritenere che la Cisl Fp Irpinia Sannio in uno a tutti i delegati sindacali saranno al suo fianco in questa battaglia di legalità per sempre".
Massimo Procaccini, presidente dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Benevento
"Esprimo a nome mio personale e dell'Ordine che rappresento, profonda solidarietà al direttore generale dell'Asl di Benevento Gennaro Volpe per il grave episodio di minaccia di cui è stato vittima.
Inaccettabile atto intimidatorio per uno stimato professionista che si adopera quotidianamente e instancabilmente per il nostro Sannio.
Piena fiducia nell'operato delle Forze dell'ordine che sapranno fare luce sull'inquietante ritrovamento".
Giovanni De Luca, segretario generale della Uil Fpl di Benevento
"Un gravissimo atto intimidatorio che condanniamo fortemente.
In un paese civile non ci deve essere spazio per chi si esprime con atteggiamenti di violenza e sopraffazione.
Ci auguriamo che le Forze dell'ordine possano prontamente risalire all'autore dell'odioso gesto.
Sorprende in particolare che vittima della missiva anonima sia Gennaro Volpe che da sempre si prodiga con passione ed efficacia per garantire la migliore funzionalità dell'Azienda Sanitaria che negli ultimi anni ha conosciuto uno sviluppo importante ed evidente.
A Volpe esprimo la massima solidarietà da parte mia, da parte dell'intera segreteria territoriale e dalla segretaria aziendale Uil Fpl dell'Asl Benevento.
Sono convinto che non saranno certamente atti di questo genere ad intimidirlo e sicuramente continuerà senza tentennamenti nella sua azione proficua per una continua crescita dell'Azienda nell'interesse degli utenti".
Giovanni Tommaselli, Segreteria Territoriale Silc Benevento
"La Confederazione Sindacale Silc è vicino al direttore generale dell'Asl di Benevento, Gennaro Volpe, per la grave minaccia di cui è stato vittima.
Volpe si è sempre distinto per la sua caparbietà nel risolvere le problematiche sanitarie sul territorio sannita, la sua disponibilità nei confronti non solo dei cittadini e degli operatori sanitarie ma anche con tutte le istituzioni e le parti sociali.
Un gesto assurdo nei confronti di un professionista e si auspica che le Forze dell'ordine facciano al più presto giustizia".
Mario Ciarlo, Fials Benevento
"Esprimiamo, a nome di tutta la segreteria provinciale della Fials, la piena solidarietà al direttore generale dell'Asl di Benevento, Gennaro Volpe, per le gravi minacce ricevute.
Non è tollerabile che si tenti di forzare l'operato di un direttore che esercita le sue funzioni al servizio dello comunità, tentando, con metodi intimidatori e violenti, di farlo deragliare dalla cornice normativa, etica e deontologica.
Confidiamo che gli inquirenti accertino celermente chi abbia voluto intimidire Volpe e il motivo di un gesto che va condannato con fermezza.
Non è certo con la violenza che si affrontano i problemi della nostra comunità.
Volpe, d'altronde, ha sempre dimostrato una concreta disponibilità all’ascolto e al confronto con chiunque, anche in una fase complicata com'è quella che ancora stiamo vivendo a causa della pandemia.
Siamo vicini a Volpe e apprezziamo la sua forza e rettitudine".
Università "Giustino Fortunato"
"Si esprime piena e convinta solidarietà al direttore generale dell'Asl di Benevento, Gennaro Volpe, per il vile atto d'intimidazione, confermandogli fiducia ed ammirazione per il suo operato a tutela della salute pubblica".
Gaetano Simeone e Salvatore Follo, Nursing Up Benevento
"Vicinanza e solidarietà al direttore generale dell'Asl di Benevento, Gennaro Volpe, per l'inqualificabile atto intimidatorio attuato nei confronti della sua persona.
La gestione della sanità in questo momento storico vive una fase difficile, i lavoratori e la dirigenza del nostro sindacato sono convinti della necessità, proprio ora, di fare squadra per difendere da questi vili attacchi la nostra comunità.
Siamo pronti e disponibili, come sempre, a fare la nostra parte".
Segreterie aziendali della Dirigenza Sanitaria Asl Benevento
"Esprimiamo sincera solidarietà e vicinanza al direttore generale dell'Asl di Benevento, Gennaro Volpe, destinatario di un vile atto intimidatorio.
Il grave episodio non scalfirà l'azione che Volpe, con passione e spirito di servizio, ha avviato anche con le parti sociali per garantire la corretta gestione aziendale.
Nel condannare con sdegno, l'inqualificabile gesto auspichiamo che la magistratura e le Forze dell'ordine facciano piena luce sulla inquietante vicenda a tutela di chi si batte quotidianamente per garantire efficienza ed efficacia del sistema sanitario sul nostro territorio".
Pasquale Maglione, deputato
"Nell'esprimere la mia solidarietà al direttore dell'Asl Gennaro Volpe, invito gli attori istituzionali del territorio ad agire contro il radicamento della criminalità organizzata.
Trovo inquietante la facilità con cui i malintenzionati siano riusciti a compiere il gesto all'interno di una struttura pubblica e ritengo che il problema vada affrontato alla base.
In questi anni, spesso, ho sentito parlare con leggerezza della presunta tranquillità del Sannio, salvo poi assistere alla smentita di queste voci dalle sempre più frequenti vicende di cronaca.
Per estirpare il neo della criminalità dalle nostre aree occorre riconoscerlo e agire con interventi mirati da parte delle autorità preposte.
Se però continuiamo a voltarci dall'altro lato, non possiamo poi stupirci dinnanzi alle minacce come quelle ricevute da Volpe, cui rinnovo la mia stima e vicinanza".
Vincenzo Luciani, Federazione Italiana Medici di Famiglia di Benevento
Esprimiamo ferma condanna per il vile gesto intimidatorio perpetrato nei confronti del direttore generale dell'Asl, Gennaro Volpe.
Siamo vicini al direttore generale esortandolo a continuare nel percorso di rinnovamento e rafforzamento della nostra sanità territoriale con lo stesso spirito di abnegazione, sereno confronto e legalità fin qui dimostrati.
Quellaa a lui rivolta, è un'intimidazione a tutti i lavoratori onesti della filiera sanitaria!
Noi non ci faremo intimidire e saremo sempre vicini al nostro direttore generale: la legalità è il fondamento del benessere della collettività.
Siamo fiduciosi che la magistratura faccia chiarezza su questo inquietante episodio".
|
|
