Benevento, 06-10-2022 09:49 |
____ |
|
Sui costi dell'energia elettrica non ne possiamo piu'. Potremmo anche dover chiudere l'impianto di depurazione
|
|
|
Redazione |
|
Sui costi dell'energia elettrica non ne possiamo più, occorre un intervento immediato delle istituzioni affinché il depuratore che serve le aziende dell'agglomerato di Ponte Valentino possa continuare a funzionare, evitando così il blocco delle industrie.
Questo l'appello del presidente dell'Asi della Provincia di Benevento, Luigi Barone (foto), a Regione e Governo.
"Siamo passati - scrive - da bollette di 15mila euro a 54mila euro mensili, senza considerare gli altri costi, ad iniziare dai fanghi.
La situazione è molto complicata, è indispensabile trovare soluzioni immediate che non gravino esclusivamente sulle aziende, che già subiscono pesanti incrementi per le produzioni, e sull'Asi.
Di questo passo non so fino a quando andremo avanti con il funzionamento del depuratore, diversamente ci fermeremo e di conseguenza dovranno fermarsi le aziende che usano la nostra rete fognaria consortile e il nostro impianto.
A molti, evidentemente, non è chiaro che noi eroghiamo un servizio di fatto pubblico e quindi non possiamo essere lasciati soli.
E' davvero singolare che mentre ci sono numerose aziende, anche estere, che hanno deciso di insediarsi a Benevento, dall'altra per il caro energia siamo a rischio blocco delle industrie insediate.
Per quanto ci riguarda, faremo di tutto per scongiurare il fermo ma ci attendiamo risposte concrete soprattutto dal Governo".
|
|