| Benevento, 02-10-2022 14:31 |
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Camminare insieme per scoprire anche la bellezza dei territori. Questi sono valori assolutamente da incentivare e da proporre a tutti
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Nostro servizio |
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La bandiera Rossa è stata abbassata dall'arcivescovo monsignor Felice Accrocca che ha dato così il via alla manifestazione "Pedalando sulle strade di San Pio", una cicloturistica non competitiva di 40 chilometri aperta a tutti gli appassionati della bicicletta.
Vi hanno preso parte 85 atleti regolarmente registrati ma almeno un'altra decina e forse più ha raggiunto piazza Basile, dinanzi alla chiesa dello Spirito Santo a Pezzapiana, in ritardo e quindi si è direttamente accodata al gruppo.
Il partecipante più giovane è stato Andrea Voli (nella quartultima foto in basso), di 10 anni. Il più anziano è nato invece nel 1945.
Puntualissimo il vescovo, che aveva già celebrato Messa a Tocco Caudio, una funzione religiosa prevista per ieri sera ma che è stata poi rinviata a causa della pioggia battente, il quale ha sottolineato come questa iniziativa sia molto utile soprattutto nei momenti difficili che stiamo attraversando.
Non c'è una competizione, ci ha detto l'arcivescovo Accrocca, è un camminare insieme per scoprire anche la bellezza di questo territori.
Questi sono valori assolutamente da incentivare e da proporre a tutti.
A monsignor Accrocca abbiamo anche detto che la bella giornata ha fatto da corona a questa mattinata ma non bisogna anche trascurare il fatto che ci stiamo nuovamente avviando lungo un percorso difficile a causa del Covid che sta nuovamente alzando la testa.
Per certi aspetti dobbiamo imparare anche a convivere con questo virus, ci ha risposto il vescovo.
Da un lato non bisogna essere superficiali ma dall'altro non bisogna nemmeno drammatizzare oltre misura. Mi sono reso conto che sono tre anni che andiamo avanti così e dunque potrebbe diventare, mi auguro, come una influenza.
Ovviamente, non sono del mestiere e non ne capisco né mi accodo alla miriade di "esperti" che tanti strafalcioni ci propinano costantemente e dunque è bene tacere.
Bisogna però anche sdrammatizzare.
Non agire con leggerezza, ci mancherebbe, ma neanche farsi venire altre fobie che talvolta possono essere anche peggiori della malattia stessa. La gente va in depressione se si convince che non deve più uscire di casa per evitare il virus.
Ultimata questa breve conversazione con noi di "Gazzetta", l'arcivescovo ha dato la partenza ai ciclisti organizzati dall'Associazione Ciclistica Dilettanti "Traiano Velo Club", in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano (Csi) e la parrocchia Spirito Santo.
Il gruppo ha raggiunto Piana Romana, transitando davanti alla chiesa di Santa Maria degli Angeli di Pietrelcina e poi ha fatto ritorno nuovamente a piazza Basile, passando per l'Arco di Traiano, dove ad attenderli, assieme al parroco don Maurizio Sperandeo e al consigliere comunale, abitante della zona, Marcello Palladino, si sono ristorati con tante buone torte e rustici confezionati dalle signore della zona (nella foto di apertura).
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