| Benevento, 02-07-2022 20:23 |
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Benevento e' stata invasa da un nutrito gruppo di capi scout provenienti da tutta Italia che hanno partecipato ad un campo di formazione
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Nostro servizio |
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Benevento è stata invasa nel pomeriggio da un nutrito gruppo di capi scout provenienti da tutta Italia che hanno partecipato ad un campo di formazione.
Dopo un giro tra le bellezze storiche della nostra città, c'è stato a Palazzo Paolo V l'appuntamento organizzato con l'assessore alla Cultura, Antonella Tartaglia Polcini, che si è intrattenuta con i suoi ospiti con il solito garbo e cortesia ma anche e soprattutto con competenza nel descrivere anche le bellezze della nostra Benevento.
Vi ho accolti nella sede di Palazzo di Città, ha detto l'assessore, che è anche sede della cultura in tutte le sue forme e di confronto dialettico.
Siamo accomunati dalla considerazione che siamo tutti agenti in servizio per servire.
Anche la stessa parola amministrare ha una radice che avvalora l'asssunto di servire in prossimità di bisogno.
Ed è proprio quello che mi sono detta, ha proseguito Tartaglia Polcini, nel momento in cui sono stata chiamata da assumere questo incarico ed ho riflettuto prima di accettare.
Il mio impegno nell'Amministrazione comunale non è preordinato a scelte di carriera politica.
Io sono qui solo per servire.
Non sono stata eletta perché non mi sono candidata, ma sono stata chiamata in Giunta e sono quindi un assessore tecnico.
In questa mia nuova avventura mi dedico con passione al dialogo, al confronto ed al servizio della comunità.
E' stata nel nostro caso la Provvidenza, ma anche l'impegno di Rossana Maglione e di Simone Razzano a farci incontrare.
Allora tutti insieme dobbiamo fare coro, come ha detto proprio stamane il nostro arcivescovo in occasione della Messa in onore della Madonna delle Grazie.
Anche il nostro impegno in politica e in funzione sociale.
Io da voi ho molto da imparare, ha proseguito l'assessore, perché voi siete coro.
Quindi l'assessore ha parlato della importanza della nostra buffer zone che include la chiesa di Santa Sofia, bene dell'umanità tutelato dall'Unesco.
Non pensavo, ha detto a tal proposito Antonella Tartaglia Polcini, di dovermi confrontare con più territori.
Benevento, infatti, è inserita nel sito seriale dell'Associazione "Italia Langobardorum", la cui presidenza quest'anno è proprio assegnata alla nostra città, all'interno della quale ci sono vari Comuni italiani che si sono identificati con noi nella comune identità longobarda.
Quindi l'assessore rivolta ai capi scout, ha detto di aver sempre ammirato il loro contesto come impegno e comunità anche se ha mai fatto parte dell'Agesci.
Abbiamo però un comune denominatore che è quello del valore riconosciuto alla vita umana.
A questo punto ha preso la parola Mario Pellegrini degli scout della Campania che, assieme a Chiara Costantini del Veneto, rappresentano i due capi campo.
Abbiamo camminato molto, come del resto fanno gli scout, in questa bella città di Benevento da molti visitata per la prima volta, ha detto Pellegrini.
E' questo il problema grande delle zone interne del Paese che sono meno conosciute e visitate di altre.
Siamo venuti a svolgere il nostro campo in una città che è stata anche capitale della longobardia minore.
Questi nostri passaggi, ha concluso Pellegrini, devono lasciare traccia in noi stessi e poi nel nostro servizio ai ragazzi che sono sotto la nostra guida e responsabilità.
Chiara Costantini ha quindi invitato tutti a spostarsi nell'altra sala del Palazzo dove ci sono tante belle foto che raccontano i territori dei beni Unesco della longobardia.
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