| Benevento, 16-01-2022 19:01 |
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Calcio, Serie B: Il Benevento spreca tutto nel finale. A Ferrara con la Spal finisce 1-1
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di Luca Pietronigro |
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Spal (4-3-1-2): Thiam; Dickman, Vicari, Capradossi, Tripaldelli (77' Meccariello); Da Riva, Viviani (77' Esposito), Mora (65' Crociata); Mancosu; Colombo (77' Melchiorri), Finotto (60' Seck). A disposizione (Pomini, Seculin, Zuculini, Spaltro, Heidenreich, Celia, D'Orazio) Allenatore Roberto Venturato
Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia, Glik, Vogliacco, Masciangelo; Ionita, Calò, Acampora; Insigne (65' Forte), Moncini (80' Brignola), Tello. A disposizione (Muraca, Manfredini, Farias, Foulon, Sau, Umile, Malva, Vottari, Talia, Barba) Allenatore Fabio Caserta
Arbitro: Niccolò Baroni di Firenze
Assistenti: Andrea Zingarelli di Siena e Paolo Laudato di Taranto
IV Uomo: Ermanno Feliciani di Teramo
Var: Giacomo Camplone di Pescara
Assistente Var: Giacomo Paganessi di Bergamo
Reti: 22' Tello, 86' Da Riva
Ammoniti: Paleari (B)
Angoli: 4-11
Recupero: 1' pt; 4' st
Spettatori: 2546.
Fa rabbia il modo con cui il Benevento non è riuscito a portare a casa l'intero bottino dalla trasferta di Ferrara contro la Spal.
I giallorossi, dopo un ottimo primo tempo i cui hanno dominato riuscendo però a realizzare una sola rete con Tello, nella ripresa hanno provato a controllare l'incontro con la Spal che ha alzato il proprio baricentro alla ricerca del pareggio.
Bravo, in alcuni frangenti, è stato il portiere giallorosso Paleari che ha salvato l'inviolabilità della propria porta con importanti interventi.
Nonostante tutto, la Strega ha anche realizzato il raddoppio con Moncini ma la sua marcatura è stata annullata per un fuorigioco.
La circostanza ha permesso agli emiliani di raccogliere ancora di più coraggio e di spingersi in avanti.
Approfittando del calo dei sanniti, nel finale, grazie anche ad un rimpallo fortunoso tra Glik e Letizia, hanno trovato la via del gol con Da Riva.
Un pareggio che sta stretto alla Strega che chiude il girone d'andata al terzo posto, a tre punti dalla capolista Pisa.
Venendo alla cronaca, Fabio Caserta conferma la formazione che ha battuto il Monza così davanti a Paleari ci sono Letizia, Glik, Vogliacco e Masciangelo.
A centrocampo Calò in cabina di regia con Ionita e Acampora ai lati.
Davanti a supporto della punta, l'ex Moncini, ci sono Insigne e Tello. Solo panchina per gli ultimi arrivati, Forte e Farias.
Nella Spal, prima stagionale del nuovo tecnico Roberto Venturato che prende il posto dell'esonerato Pep Clotet.
Nel 4-3-1-2 c'è l'ex Mancosu dietro le punte che sono Colombo e Finotto con il sannita Meccariello, da poco prelevato dal Lecce, in panchina.
La prima occasione è di marca sannita e giunge dopo cinque minuti di gioco con Letizia che di testa serve Moncini il quale giunge davanti a Thiam e calcia ma la conclusione finisce a lato.
Poco dopo, è Acampora a provarci dalla distanza con il sinistro che, deviato da Vicari, termina la sua corsa sul fondo.
Al 14' la Spal ha una ghiotta opportunità per segnare con Tripaldelli che offre un bel pallone in profondità per Da Riva il quale si trova davanti a Paleari con il suo diagonale che viene respinto dal numero 29 giallorosso.
Al 22' la Strega passa in vantaggio: traversone dalla sinistra di Acampora, velo di Moncini e Tello si fa trovare pronto sul secondo palo per il tap-in vincente.
La risposta degli estensi è con Colombo il quale di testa, su un cross di Tripaldelli, impegna Paleari che blocca la sfera.
Al 29' Acampora calcia di sinistro dentro l'area di rigore con il pallone che, deviato da Thiam, finisce sul palo.
Quindi è la Spal a pareggiare i conti dei legni con Da Riva il quale arriva al limite dell'area di rigore e fa partire una conclusione di destro che Paleari mette sul palo.
E', poi, il turno di Viviani che, sugli sviluppi di un calcio piazzato, mette di poco sul fondo dopo una deviazione della barriera.
Prima della fine della frazione, è Moncini ad involarsi verso la porta della Spal con il tiro che viene respinto in calcio d'angolo da Thiam.
La ripresa vede una lunga fase di studio dove da segnalare c'è solo l'ingresso in campo di Seck per Finotto.
Al 19' i giallorossi trovano il raddoppio con Moncini il quale, ben servito da Acampora, con un destro a giro batte Thiam.
La rete, però, viene annullata dopo l'intervento del Var che segnala una posizione di fuorigioco dell'attaccante.
Fa, quindi, il suo ingresso in campo uno dei due nuovi acquisti in casa sannita, il bomber Forte, al posto di Insigne con Moncini spostato sull'esterno, nella Spal, invece, c'è Crociata per Mora.
Al 25' un traversone dalla sinistra di Crociata trova la testa di Colombo con Paleari che in tuffo mette in calcio d'angolo.
Ci prova, quindi, Viviani dalla distanza con Paleari che respinge in calcio d'angolo.
Alla mezz'ora ghiotta occasione per Forte che di testa colpisce all'interno dell'area piccola ma il pallone finisce a lato.
Nella Spal, Venturato fa entrare Meccariello, Melchiorri ed Esposito per Tripaldelli, Colombo e Viviani mentre nel Benevento c'è Brignola per Moncini.
Al 41' gli emiliani trovano il pareggio con Da Riva che sfrutta al meglio un traversone di Seck a cui il pallone era giunto dopo un rimpallo maldestro tra Glik e Letizia.
In pieno recupero i locali hanno un'altra grande opportunità per segnare con Crociata che, da posizione defilata, non trova l'angolo vincente.
Nel prossimo turno, il Benevento sarà ancora protagonista in trasferta con la gara allo Stadio "Moccagatta" contro l'Alessandria.
Le voci dagli spogliatoi
Fabio Caserta, allenatore Benevento
"Dispiace per il risultato finale perché la squadra ha fatto una grande partita.
Non abbiamo concesso nulla, l'unica cosa è che bisogna chiuderla il prima possibile perché nel calcio rischi addirittura di perderla dopo aver fatto una grande gara.
Occorre ripartire dalla prestazione, cercare di essere ancora più incisivi sotto porta.
Sono contento della prestazione, l'unico rammarico è che mi dispiace non aver portato a casa i tre punti.
La squadra sta crescendo non solo nei singoli, ma anche nel collettivo.
Vedo sempre la convinzione di voler ottenere i tre punti, cercando di lottare palla su palla. Questo è un segnale molto positivo.
Negli ultimi quindici minuti la squadra è calata, ma era normale perché giovedì abbiamo fatto una grande partita a differenza della Spal.
Dovevamo recuperare delle energie, poi ci sono ancora dei calciatori che sono stati condizionati dal Covid.
L'unica cosa negativa è che dovevamo chiuderla prima, altrimenti si rischia di rovinare tutto.
Guardo con ottimismo la crescita della squadra. Adesso c'è rammarico, ma domani pensiamo positivo per lavorare bene come fatto fino a questo momento".
Roberto Venturato, allenatore Spal
"Credo che a conti fatti abbiamo meritato il pareggio, ma poteva starci anche la vittoria, che abbiamo sfiorato nel finale con Melchiorri.
E' stato un bel segnale, di una squadra che ha voglia ed entusiasmo di provarci fino in fondo".
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