Benevento, 21-10-2021 10:35 |
____ |
|
L'intervento a Pantano lato San Vitale dove c'e' il restringimento della carreggiata e' stato piu' dannoso di cio' che si lamentava doversi eliminare
|
|
|
Redazione |
|
Esterina Facchiano ci ha inviato un suo scritto in merito a quanto accaduto in contrada San Vitale.
"Egregio direttore - si legge - le scrivo a nome mio personale e ritengo di poter dire anche a nome dei cittadini di contrada Pantano, lato costa San Vitale, per raccontare un fatto che ritengo essere grave e che si è veriticato nella nostra contrada.
Da anni abbiamo lamentato una situazione di pericolo ad opera del restringimento della carreggiata occupata da terreno, mancanza di zanella e/o di qualsiasi altra opera per la regimazione della acque meteoriche a monte della strada ed abbiamo subìto disagi e in alcuni casi anche danni da inondazioni dovuti al dilavamento della strada a valle.
Con decreto del 23 febbraio scorso del Ministero dell'Interno, concernente l'assegnazione ai Comuni di contributi per interventi riferiti ad opere pubbliche di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico di strade eccetera, è stato assegnato al Comune di Benevento, per la suddetta strada, l'importo di 500.000 euro.
Orbene, incaricata la ditta Lampugnale di Benevento, si è dato inizio ai lavori di sbancamento del terreno in questione e quindi di costruzione di una zanella, ma con nostra amara sorpresa la dove c’era il terreno ci siamo ritrovati un muro di 50 centrimetri nelle foto (anziché della zanella esistente sul percorso di 20 centimetri), pericolosissimo per la circolazione stradale, che peraltro non funge né da cunetta né da zanella a detta degli esperti.
Sentiti i tecnici comunali, ci riferiscono che lungo quel percorso è risultato essere di propretà di un privato che più di tanto di terreno non ha voluto cedere.
Ora ci chiediamo se è possibile utilizzare fondi pubblici su un terreno privato.
Avrebbero potuto fare in tempi non sospetti un esproprio per pubblica utilità e si sarebbe così allargata la strada e risolto un problema annoso anziché creare un pericolo ancora più grande.
E' appena il caso di far presente che le mietitrebbie che già passavano con enormi sacrifici ora non ce la faranno più, perché la strada che doveva avere una media di 3,50 metri di carreggiata ora non ce l’ha più.
Nella speranza che il Comune si ravveda, chiediamo urgentemente l'abbattimento di quel muro".
|
|
|