| Benevento, 17-10-2021 17:11 |
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Calcio, Serie B: Il Benevento strappa un buon punto dalla trasferta di Cremona
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di Luca Pietronigro |
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Cremonese (4-2-3-1): Sarr; Sernicola, Ravanelli, Bianchetti, Valeri; Valzania, Castagnetti (46' Fagioli); Zanimacchia (46' Buonaiuto), Vido (62' Baez), Gaetano (81' Strizzolo); Di Carmine (62' Ciofani). A disposizione (Carnesecchi, Ciezkowski, Nardi, Meroni, Bartolomei, Crescenzi, Okoli) Allenatore Fabio Pecchia
Benevento (4-2-3-1): Paleari; Letizia, Glik, Barba, Foulon; Viviani (71' Di Serio), Calò; Tello (87' Masciangelo), Sau (55' Lapadula), Brignola (71' Insigne); Moncini (55' Ionita). A disposizione (Muraca, Manfredini, Basit, Vokic, Vogliacco, Talia) Allenatore Fabio Caserta
Arbitro: Matteo Marcenaro di Genova
Assistenti: Fabio Schirru di Nichelino e Mario Vigile di Cosenza
IV Uomo: Luca Angelucci di Foligno
Var: Simone Sezza di Seregno
Assistente Var: Valerio Vecchi di Lamezia Terme
Reti: 21' Tello, 46' Fagioli
Ammoniti: Valzania (C); Viviani, Letizia (B)
Angoli: 3-10
Recupero: 1' pt; 3' st.
Il Benevento Calcio strappa un punto, è questo il terzo pareggio consecutivo per i giallorossi dopo quelli con Como e Perugia, dalla difficile trasferta di Cremona.
Contro uno degli avversari più in forma del torneo, i giallorossi hanno proposto una buona prova complessiva riuscendo anche a passare in vantaggio grazie ad un calcio di punizione di Calò deviato da Tello in rete.
Un avvio di ripresa non al meglio, ha visto i padroni di casa trovare subito il pareggio grazie a Fagioli con la Strega che ha sofferto la maggiore verve degli avversari.
L'ingresso di Lapadula e Ionita prima e di Di Serio e Insigne poi ha corretto alcune delle difficoltà che la squadra stava fino a quel punto soffrendo, soprattutto nella zona nevralgica del campo, riuscendo a contenere i lombardi.
Un pareggio comunque che muove la classifica e che consolida la posizione in piena zona play-off, a sei lunghezze dalla capolista Pisa sconfitta a Crotone.
Venendo alla cronaca, Fabio Caserta, alle prese con diversi dubbi sulla formazione da mandare in campo, si affida al 4-2-3-1 con Letizia, Glik, al rientro dopo aver scontato la squalifica, Barba e Foulon davanti a Paleari.
A centrocampo Viviani e Calò sono i preferiti con Ionita, non al meglio dopo l'impegno con la nazionale della Moldavia, solo in panchina.
A supporto della punta, Moncini, ci sono Tello, Sau e Brignola.
Nella Cremonese, Fabio Pecchia si affida al 4-2-3-1 anche lui con Di Carmine unica punta e Zanimacchia, Vido e l'ex Napoli Gaetano dietro.
Dopo un avvio alquanto avaro di emozioni, al 12' la prima occasione capita ai grigiorossi con Vido che verticalizza per Zanimacchia il cui diagonale finisce di poco sul fondo.
Al 19' è pericoloso Letizia il quale entra in are di rigore e fa partire un sinistro che viene deviata in calcio d'angolo.
Due minuti dopo, la Strega passa in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite che viene battuto da Calò; sulla conclusione c'è la deviazione di Tello con il pallone che finisce alle spalle di Sarr.
Sanniti ancora avanti al 33' con Brignola il quale dalla sinistra mette al centro per Sau con la conclusione che finisce di poco a lato.
Nel finale di frazione è la Cremonese a rendersi pericolosa con una botta dalla distanza di destro di Valzania che viene bloccata da Paleari.
Nella ripresa, Pecchia cambia volto alla sua squadra inserendo Fagioli e il grande ex di giornata, Buonaiuto per Castagnetti e Zanimacchia.
Sono proprio i nuovi entrati a confezionare il pareggio che nasce da un pallone perso da Sau con uno scambio che si conclude con la conclusione dell'ex Juventus che batte Paleari approfittando anche dei una indecisione delle retroguardia sannita.
La reazione del Benevento è nei piedi di Tello, che da posizione defilata mette alto.
Al 10' entrano nelle Strega Lapadula e Ionita per Sau e Moncini.
Poco dopo, la Cremonese sfiora il bis con Di Carmine che, su un traversone di uno Buonaiuto, mette sopra la traversa.
Al 18', però, è Lapadula ad impensierire la porta avversaria con un diagonale insidioso, dopo uno scambio con Tello, che viene respinto dal portiere di casa.
Pecchia fa entrare Baez e Ciofani per Vido e Di Carmine mentre tra i giallorossi ci sono Insigne e Di Serio per Brignola e Viviani.
Al 35' una bella ripartenza di Tello, su verticalizzazione di Calò, vede il colombiano calciare sul primo palo con Sarr che si salva in uscita.
Nel finale c'è il tempo per annotare le ultime sostituzioni con Strizzolo per Gaetano nella Cremonese e Mascingelo per Tello nel Benevento.
In pieno recupero, al 47' la Strega ha una ghiotta occasione per portare a casa l'intera posta in palio con Lapadula che serve in area Di Serio il quale calcia ma la conclusione viene bloccata da Sarr.
E' questa l'ultima emozione dell'incontro.
Nel prossimo turno, la Strega se la vedrà, tra le mura amiche, contro il Cosenza, tra le sorprese in positivo di questa prima parte di stagione.
Le voci dagli spogliatoi
Fabio Caserta, allenatore Benevento
"La squadra mi è piaciuta per mentalità e voglia.
Siamo sulla giusta strada anche se abbiamo messo in fila tre pareggi che dovranno essere analizzati.
Abbiamo fatto una grande partita e ripartiremo da questo.
Ho scelto di giocare con due centrali perché pensavo che la Cremonese avrebbe puntato a bloccare la nostra fonte di gioco: di conseguenza si è anche alzato il tasso tecnico e la qualità dell'intera squadra.
Abbiamo fatto cose buone e altre meno che dovranno essere analizzate.
Forziamo troppo la giocata e, avendo i terzini alti, rischiamo sulle ripartenze avversarie.
Oggi abbiamo visto che Viviani e Calò possono coesistere, Acampora ha caratteristiche uguali, mentre Ionita è il solo ad avere qualità più offensive.
Moncini nei primi 45' minuti si è dato da fare: ha aiutato in difesa e non è stato molto servito.
Nella ripresa, abbiamo giocato maggiormente in verticale fornendo, quindi, più palloni alle punti ma non siamo stati precisi nell'ultimo passaggio. E' mancato quel pizzico di cattiveria in più.
Quando giochi contro la Cremonese e crei molte palle gol poi si deve essere bravi nel concretizzarle.
Vorrei fare i complimenti a Di Serio, che ha avuto l'ultima occasione della partita, perché, nonostante non giocasse da tempo, si è fatto trovare pronto: so di poter contare su di lui.
Il fatto di correre più degli avversari ci porta già un buon vantaggio perché la forma fisica può sopperire ad alcune lacune.
Abbiamo ancora margini di miglioramento perché la qualità dei calciatori in "rosa" è tanta.
Cosenza? Le partite in B sono tutte difficili. Alla fine vincerà chi avrà avuto maggior equilibrio sia dentro che fuori dal campo. Pensiamo ad una partita alla volta.
La prossima sarà una gara più difficile di quella odierna. Chi gioca contro di noi mette sempre qualcosa di più in campo".
Fabio Pecchia, allenatore Cremonese
"Analizzo la partita e ne esco con l'immagine di una squadra che ha affrontato una avversario di valore giocando come vuole nel bene e nel male, cercando di fare le nostre cose.
La punizione ha rotto gli equilibri e ha messo la gara sui binari a loro congeniali. Sono molto contento, abbiamo fatto una bella partita.
Straordinario è stato l'approccio nel secondo tempo, poi forse la gara è stata fin troppo aperta, ma il gruppo ne deve uscire con la consapevolezza giusta.
Si dà continuità con un risultato positivo, devo analizzare la prestazione della squadra nel complesso ed è positiva.
Ci sono stati momenti in cui abbiamo subito il palleggio, poi siamo andati oltre andandoli a prendere molto alti creando tanti pericoli e loro hanno messo qualche giocatorino da niente (ironicamente, ndr) ma li abbiamo tenuti bene.
Si guarda avanti con fiducia, questo è un esame superato al di là della vittoria.
Sull'innesto di Fagioli per Castagnetti dico che il secondo si era fermato prima della sosta e la tenuta mi lasciava qualche dubbio.
Valzania è maturo e non posso sostituire tutti i giocatori ammoniti, serve anche a lui vivere la partita in questo modo, è riuscito a tenere bene il campo nonostante il giallo.
Anche da sbilanciati abbiamo creato tanto.
Il gol di Fagioli? Casuale, ha fatto un bel gol ma ci sono stati 2-3 rimpalli vinti. Fagioli è entrato e ha trovato la situazione giusta, sono felice per lui e per tutti, però è tutta la squadra che ha avuto un bell'approccio nel secondo tempo".
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