| Benevento, 19-07-2021 08:41 |
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Aggressione nella notte al Pronto Soccorso dell'Ospedale "Fatebenefratelli". In cinque contro gli infermieri di turno
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Nostro servizio |
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Aggressione nel corso della notte al Pronto Soccorso dell'Ospedale "Fatebenefatelli".
Cinque persone hanno accompagnato il papà al Pronto Soccorso ed evidentemente convinti che il servizio di assistenza non fosse rapido e puntuale, hanno cominciato a picchiare in maniera selvaggia gli operatori sanitari.
In realtà, ha raccontato Pompeo Taddeo nel corso di una Conferenza Stampa, non abbiamo potuto far entrare immediatamente il paziente nel Reparto ed abbiamo avvertito i familiari che occorrevano una decina di minuti per soddisfare il protocollo anti-Covid e tra questi il tampone rapido per riscontrare la eventuale positività al virus.
E' stato a quel punto, siamo intorno alle 21.00 di ieri sera, che è scattata l'aggressione.
Per entrare all'interno del Pronto Soccorso è stata forzata la porta principale (nella terza foto in basso) e poi quella che immette nella stanza degli accertamenti (nella quarta foto in basso).
Tra i colpiti dalla furia di questa cinque persone, che Taddeo definisce autentici delinquenti, è stato proprio Pompeo Taddeo che è rimasto senza conoscenza per un po' di tempo per via di vari pugni alla testa che peraltro gli hanno fatto perdere anche molto sangue. Sarà refertato con trauma cranico commotivo con una prognosi di 15 giorni (nella prima foto in basso mostra il sangue sulla sua giubba da lavoro)
Ad altre due infermiere è stato riscontrato a chi un trauma costale ed a chi alla spalla destra.
Taddeo ha lanciato un allarme forte: Non è la prima volta che accadono questi episodi di violenza al Pronto Soccorso e non è la prima volta che come sindacalista della Cgil io li denuncio.
Mi rivolgo con forza al prefetto, al questore, al sindaco della città: Cosa si aspetta ad intervenire concretamente, che ci scappi il morto?
Non conosco i miei aggressori, ha proseguito Taddeo ma mi è stato riferito che potrebbero essere addirittura degli imprenditori che svolgono lavori sia edili che nell'assistenza agli extracomunitari qui in città e nonostante ciò sono venuti a massacrare degli operatori sanitari.
I tre operatori sanitari coinvolti nel fatto, conclusa la conferenza Stampa, si sono recati in Questura per formalizzare la denuncia e Taddeo ha voluto ringraziare gli operatori della Polizia di Stato per l'assistenza loro fornita per tutta la notte.
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