| Benevento, 17-07-2021 10:47 |
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Il prossimo 23 luglio iniziano le Olimpiadi di Tokyo 2020 dove ci sara' anche la sannita Stefania Pirozzi
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Nostro servizio |
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Tra una settimana prenderanno il via i giochi della XXXII Olimpiade Tokyo 2020 che, come noto a causa della pandemia, sono state rinviate di un anno.
L'Italia sarà rappresentata da 384 atleti (198 uomini, 186 donne).
Si tratta di un record assoluto per il Bel Paese ai Giochi, visto che quella che sarà protagonista nel Sol Levante tra pochi giorni (23 luglio-8 agosto) sarà la delegazione azzurra più numerosa della nostra storia a cinque cerchi.
Di questa delegazione farà parte anche la sannita Stefania Pirozzi.
La nuotatrice di Apollosa è alla sua terza partecipazione alle Olimpiadi e si tratta della prima atleta della nostra terra ad aver raggiunto questo prestigioso traguardo.
Dopo Londra 2012 e Rio De Janeiro 2016 a Tokyo la campionessa italiana ed europea sarà impegnata nella gara di staffetta 4x200 stile libero che si svolgerà il prossimo 28 luglio.
A pochi giorni dall'inizio delle manifestazione, abbiamo raggiunto Stefania Pirozzi che ci ha raccontato le emozioni di questa vigilia.
"Sono felicissima - ha detto - di partecipare per la terza volta alle Olimpiadi.
Ad un certo punto avevo perso le speranze dopo che il Covid-19 mi ha fermato per tanto tempo, ma poi con il lavoro e la passione per questo sport sono riuscita a tirare fuori le giuste energie per centrare questo importante obiettivo".
Il pass per Tokyo è stato ottenuto dalla Pirozzi al fotofinish in particolare grazie alla bellissima medaglia di Bronzo conquistata nei Campionati Europei di Budapest dello scorso maggio nella staffetta 4x200 stile libero.
"Sicuramente è stata una qualificazione sudata fino all'ultimo, ma sono contenta di essermi qualificata e di aver raggiunto il traguardo delle tre Olimpiadi.
Adesso sono pronta per giocarmela e per centrare l'obiettivo di entrare in finale".
Il commissario tecnico della nazionale italiana di nuoto Cesare Butini ha diramato il quartetto che gareggerà nella 4x200 stile libero.
Insieme a Stefania Pirozzi ci saranno la super campionessa Federica Pellegrini e le giovanissime Anna Chiara Mascolo e Giulia Vetrano.
Proprio con la Pellegrini la nuotatrice di Apollosa conquistò la medaglia d'Oro ai campionati Europei di Berlino nel 2014 sempre nella staffetta.
"Con Federica siamo le più vecchiette del gruppo e dobbiamo cercare di mettere tranquillità alle altre due ragazze che rappresentano il nostro futuro.
Lotteremo con tutte le nostre forze per raggiugere la finale. Personalmente spero di fare del mio meglio e di disputare una grande gara".
Quella che inizierà tra pochi giorni sarà sicuramente un'Olimpiade diversa e particolare, visto che si disputerà senza pubblico e ancora con la pandemia presente.
"Stiamo vivendo in una vera e propria bolla.
Facciamo tutti il giorni i tamponi e non possiamo allontanarci dall'albergo.
Questa volta non c’è la spensieratezza che si respirava nelle altre Olimpiadi ma l'importante è esserci e vivere al meglio questa magnifica esperienza".
Rispetto alle passate edizioni questa volta per Stefania Pirozzi è un po' mancato l'affetto della sua terra di origine.
"Durante il periodo in cui ho avuto il Covid-19 ho sentito molto la presenza dei miei concittadini, ma questa volta dopo aver centrato la qualificazione devo essere sincera non ho ricevuto nessuna manifestazione di supporto da parte delle istituzioni locali e dal territorio. Ovviamente la mia famiglia e i miei amici non mi hanno fatto mai mancare il proprio sostegno, ma per il resto non ho avvertito una grande vicinanza.
Eppure sono l'unica atleta del territorio che partecipa per tre volte alle Olimpiadi, forse perché non gioco a calcio e pratico un altro sport.
E' vero che sono andata via da giovane dal Sannio, ma è anche vero che ovunque sono andata ho sempre ribadito con fierezza e orgoglio le mie origini".
Con l'esperienza della Pellegrini e con il coraggio e la forza della Pirozzi si può pensare davvero a qualcosa di importante per la nazionale italiana impegnata nella staffetta 4x200 stile libero, ma la campionessa sannita preferisce restare con i piedi per terra.
"Come ho già detto prima l'obiettivo è quello di entrare in finale.
Pensare a qualcosa di più è davvero difficile vista la presenza di nazioni come l'Australia e la Cina che sono davvero di un altro pianeta.
E' vero che nello sport come nella vita, mai dire mai, ma bisogna anche fare i conti con la realtà. Già essere qui e partecipare è un motivo di grande soddisfazione, poi quel che sarà sarà".
Quelle che inizieranno venerdì prossimo saranno con molta probabilità le ultime Olimpiadi per Stefania Pirozzi che ha tutta la voglia di godersele fino in fondo.
"Dedico questa mia partecipazione a tutte le persone che mi vogliono bene e che mi sono sempre state vicino.
Ci sono stati dei momenti in cui volevo mollare, anche perché gli anni passano e nulla è come prima.
Non è stato semplice arrivare qui, basta pensare che mi sono qualificata per solo sei centesimi.
Sarà complicata la gara che affronterò, ma spero di godermela e di divertimi tornando a casa con un bagaglio di esperienza in più per chiudere il cerchio olimpico".
Appuntamento, dunque, per il 28 luglio davanti agli schermi per sostenere la campionessa sannita Stefania Pirozzi che, per la terza volta, rappresenterà la nostra terra alle Olimpiadi.
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