Benevento, 13-06-2019 22:23 |
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Calcio, Serie B: Il lungo casting e' terminato. Il nuovo allenatore del Benevento e' Filippo Inzaghi
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Nostro servizio |
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Il lungo casting è terminato.
Il Benevento Calcio ha trovato il successore di Cristian Bucchi alla guida della squadra.
Il nuovo allenatore dei giallorossi per la prossima stagione di Serie B sarà Filippo Inzaghi (foto).
La notizia non è ufficiale, poiché manca ancora l'annuncio da parte della società di via Santa Colomba, ma l'operazione si può definire conclusa.
Con l'ex centravanti del Milan e della Nazionale, è stato trovato l'accordo sulla base di un contratto annuale con varie opzioni.
E' stata raggiunta anche l'intesa sulla risoluzione del contratto che legava il mister al Bologna, sua ultima squadra, fino al 2020.
Se la carriera da calciatore di Inzaghi è stata costellata da tanti successi, su tutti il titolo di campione del mondo con la Nazionale italiana in Germania nel 2006, quella di allenatore ha vissuto momenti di alti e bassi.
Inzaghi iniziò con la formazione degli Allievi Nazionali del Milan, ottenendo subito una promozione con il passaggio al team Primavera dei rossoneri con cui vinse un Torneo di Viareggio nel 2014.
Quindi la chiamata, da parte di Silvio Berlusconi, alla guida della prima squadra nel campionato di Serie A 2014-2015.
La posizione finale, con il decimo posto ottenuto, frutto di 13 vittorie, 13 pareggi, 12 sconfitte, non fu soddisfacente tanto che la società rossonera decise di non confermarlo.
Così ci fu, così, la ripartenza della Serie C, sulla panchina dell'ambizioso Venezia con cui ottenne immediatamente la promozione in B con tre giornate d'anticipo.
Tra i cadetti le cose andarono altrettanto bene, con il team lagunare che, da neo promosso, raggiunse la quinta posizione in classifica ed approdò ai play-off dove fu sconfitto in semifinale dal Palermo.
Le due stagioni in Veneto gli valsero, comunque, la chiamata in Serie A, alla guida del Bologna, dove, però, il cammino fu davvero disastroso con 2 vittorie, 8 pareggi e 11 sconfitte su 21 partite disputate.
Un ruolino di marcia che lo portò all'esonero, con la formazione felsinea che fu, poi, salvata dal suo sostituto Sinisa Mihajlovic.
Quindi, ora, l'approdo nel Sannio dove Inzaghi cercherà di rilanciare se stesso e la squadra giallorossa, reduce dalla delusione patita qualche settimana fa nella semifinale play-off contro il Cittadalla, verso nuovi successi per centrare obiettivi ambiziosi.
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