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Benevento, 17-04-2019 21:52 ____
Una Cattedrale gremita di fedeli ha fatto da magnifica cornice alla Santa Messa Crismale concelebrata dall'arcivescovo monsignor Felice Accrocca
Tutte le volte che per la carriera agiamo per un interesse economico, siamo della citta' dolente, ha detto il presule che lancia il Pellegrinaggio in Terra Santa: Partiremo subito dopo Natale e torneremo prima dell'Epifania
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Una Cattedrale gremita di fedeli ha fatto da magnifica cornice alla Santa Messa Crismale concelebrata dall'arcivescovo metropolita, monsignor Felice Accrocca, con i presbiteri presenti a Benevento.
Con la Chiesa beneventana anche i vescovi emeriti monsignor Francesco Zerrillo e monsignor Andrea Mugione.
Quella di oggi, ha detto monsignor Accrocca, è l'unica occasione dell'anno in cui scrivo l'Omelia che poi diffondo sul sito della Curia per chiunque voglia leggerla ed approfondirla.
Siamo un solo corpo, ha detto l'arcivescovo e tutti insieme rappresentiamo il corpo di Cristo e siamo così partecipi della sua consacrazione.
Siamo altresì testimoni nel mondo della sua salvezza.
Tutte le volte che per la carriera agiamo per un interesse economico, siamo della città dolente.
Possa la Pasqua darci la forza di assumere i suoi criteri di valori e di giudizio per essere nel mondo testimoni di salvezza.
L'arcivescovo ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato alla celebrazione della Santa Messa ed un particolare un saluto lo ha indirizzato ai sacerdoti che celebrano i 25 anni, i 50 anni ed addirittura i 60 anni dalla ordinazione sacerdotale.
Mai come in questa occasione, ha ancora detto monsignor Accrocca, la Chiesa si rappresenta nella sua interezza.
Possa la nostra consacrazione, risplendere.
Questo momento troverà il suo compimento nella veglia di Pentecoste che sabato 8 giugno celebreremo.
In quella occasione vorrei che trovassimo nuovamente insieme.
Ci sarà anche un momento di gioia e di festa che trascorreremo nei "Giardini Angela Merici" della parrocchia di Santa Maria della Verità, nella struttura delle ex Orsoline.
Ci sarà anche la veglia cui parteciperà la Chiesa diocesana con le sue singole parrocchie.
L'arcivescovo ha chiuso dicendo che promuove un pellegrinaggio in Terra Santa che stavolta è aperto a tutti. Si partirà subito dopo Natale e si tornerà prima dell'Epifania.
Ultimata l'Omelia l'arcivesovo ha accolto la rinnovazione delle promesse sacerdotali e dopo aver benedetto l'olio santo ha poi alitato sull'ampolla del crisma (nella foto in apertura).
I passi più salienti della lunga celebrazione, sono stati sottolineati dal Coro di Santa Cecilia della Cattedrale diretto da don Lupo Ciaglia.
Ancora una volta la lunga panca "riservata" non è stata occupata da alcuna autorità (nella ultima foto in basso) ma a Messa avviata, da fedeli che erano rimasti, assieme a tanti altri, in piedi.

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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