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Benevento, 12-01-2019 20:48 ____
I consiglieri comunali di Benevento si ricordino di chi li ha votati e chi rappresentano e quindi votino di conseguenza alle elezioni del 10 marzo
Pina Peda', esponente del movimento salviniano, contesta questo clima del "gia' scritto" e del "gia' deciso". Le lamentele di cio' che non funziona in questa citta', vengono sopite con i contentini e tutto torna a posto...
Nostro servizio
  

Pina Pedà (foto), consigliere comunale a Palazzo Mosti, già della maggioranza ed oggi voce critica di essa non escludendo talvolta anche un suo voto contrario a vari provvedimenti, compagna nella vita del presidente del Consiglio comunale Luigi De Minico, è, con ogni probabilità, candidata al Consiglio provinciale che si andrà ad eleggere il 10 marzo prossimo.
Per lei l'inserimento è nella compagine di Matteo Salvini a cui ha oramai aderito da tempo.
Non ha bisogno la sua componente, ci ha detto, di firme a sostegno della lista, ne hanno già di bastevoli è, dunque, polemica inutile quella che vorrebbe la firma a sostegno anche del compagno De Minico.
Certo è, ci ha ancora detto Pedà, che non è possibile continuare a leggere e ad ascoltare che ogni consigliere comunale, soprattutto quelli di "peso" della città capoluogo, siano già tutti orientati e definitivamente "obbligati" a scelte che forse non condividono nemmeno completamente.
Pedà ricorda a tutti che si deve dar conto alla gente che ci ha votati di cui bisogna essere espressione.
Invece qui si gioca troppo "a carte scoperte", senza interpellare o discutere con l'eletto, unico votante a questa competizione provinciale e dando solo indicazioni che talvolta vanno anche al di là di una preferenza da esprimere sul territorio ma magari spostando i voti di Benevento su altri paesi del Sannio che hanno bisogno di far eleggere un candidato deciso dall'alto.
Si respira in giro questa cappa di voto già orientato.
Da qui la presentazione di una nostra lista, ci ha ancora detto Pedà.
Le cose sono cambiate da due anni e mezzo a questa parte e quindi c'è la necessità di rappresentare queste nuove esigenze ed indicazioni che provengono dal popolo.
Ed invece mi pare che le lamentele di ciò che non funziona in questa città, qui da noi vengono sopite con i contentini e tutto torna a posto.
Per chiudere, tutti i consiglieri comunali di Benevento dovrebbero ricordarsi chi li ha votati e chi rappresentano e quindi ricordarsi essenzialmente del territorio che li ha votati.
Non possono pensare di poter rappresentare l'intera provincia, a quella devono pensare gli altri sindaci e consiglieri comunali dei nostri paesi o comprensori.
Pensino a ben rappresentare la città, piuttosto.

comunicato n.119059



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