| Benevento, 16-12-2018 15:13 |
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Ultimo appuntamento dell'anno per il "Mercato della Terra del Sannio" ma con un afflusso di persone che non e' stato quello che ci si aspettava
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Nostro servizio |
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Ultimo appuntamento dell'anno per il "Mercato della Terra del Sannio" organizzato dalla Condotta cittadina di Slow Food presieduta da Giancarlo De Luca.
Una splendida mattinata di sole ha fatto da scenario alle bancarelle dai variegati colori dei tanti agricoltori del Sannio e della regione, che hanno messo in mostra il meglio delle loro mercanzie.
Particolarmente affollato il laboratorio della nocciola di Giffoni Valle Piana, nel salernitano, che ha sfornato continuamente dei torroncini proprio alla nocciola. Una bontà assaggiati ancora caldi.
La manifestazione è stata anche allietata dalla esibizione del gruppo "Fusione" che ha visto la partecipazione del "giovane" Vittorio Belperio, 83 anni di San Giorgio la Molara, con il suo organetto.
Un connubio suingiolare e veramente eccezionale.
Tutto bene, dunque?
No e ci ha spiegato il perché Antonio Follo, componente del Comitato di Condotta di Slow Food Benevento.
Ancora una volta, ci ha detto Follo, il "Mercato della Terra" ha avuto un discreto successo che però soprattutto con la complicità delle festività natalizie avrebbe potuto essere addirittura enorme, a beneficio di tutti i produttori che vi espongono e che per la maggior parte sono sanniti.
Abbiamo dovuto invece registrare un calo di partecipazione dei consumatori e non per l'inclemenza del tempo, visto che oggi è una bellissima mattinata di sole, ma certamente per la limitazione del traffico veicolare determinato dal Comune.
Avevamo chiesto come Slow Food, un movimento che peraltro è molto sensibile alle questioni ambientali e dunque che non immagina minimamente di chiedere l'abolizione di queste misure di tutela della bontà dell'aria, più semplicemente un po' di buonsenso e di limitare questa misura.
Nel merito, abbiamo chiesto ed ancora chiederemo per la prossima terza domenica di gennaio, di poter consentire l'accesso dei visitatori al mercato con le proprie auto arrivando solo fino a piazza Risorgimento e dunque spostare, di poco più di cento metri in avanti, lo sbarramento che è all'incrocio tra viale Mellusi e via De Caro.
Non chiediamo deroghe, abolizioni o sospensioni del provvedimento restrittivo del traffico, ma solo un uso fatto con maggiore buonsenso e rispettando così anche le tante iniziative che, con sacrificio e spirito di volontariato, si mettono in campo a favore dei cittadini beneventani e dei produttori agricoli locali che vengono ad esporre la propria merce per la vendita.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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