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Benevento, 17-10-2018 12:45 ____
Fausto Pepe torna ad attaccare l'Amministrazione Mastella, chiedendo spiegazioni sull'azienda di trasporto locale cittadino
Propongo altre nove domande, consapevole delle responsabilita' che il Codice Civile e la legge fallimentare pone in capo al socio unico di una societa' per azioni
Redazione
  

L'ex sindaco ed ex consigliere comunale di Benevento, Fausto Pepe (foto), attraverso una nota, è tornato ad attaccare l'Amministrazione Mastella, chiedendo spiegazioni sull'azienda di trasporto locale cittadino.
"Nel persistente silenzio del Consiglio comunale sulla questione della Amts e certo che oltre alle invettive nulla posso pretendere dalla attuale amministrazione, propongo - scrive - altre nove domande, consapevole delle responsabilità che il Codice Civile e la legge fallimentare pone in capo al socio unico di una società per azioni.
Il socio unico dell'Amts nella assemblea del 2 febbraio 2015, assieme al piano industriale che avrebbe garantito utili per sostenere l’azienda e pagare i creditori, prevedeva una serie d'impegni in capo al Comune di Benevento a garanzia del debito.
Alcuni dei beni individuati sono il parcheggio di Porta Rufina, causa stessa della crisi di liquidità e del successivo pignoramento, e vari altri immobili di proprietà sempre del Comune di Benevento.
Tutti questi beni sono ancora disponibili per questo uso?
Gli atti amministrativi di cui sopra, delibere di Consiglio comunale ed ogni altro allegato alla assemblea del socio del 2 febbraio 2015, con relativa sottoscrizione degli impegni dinanzi al notaio,sono mai stati revocati?
E se sono stati revocati con quali atti amministrativi analoghi?
Se invece non fossero stati revocati con atti analoghi, in che modo sono stati sottratti alla disponibilità della Amts, e quindi alla garanzia dei creditori i proventi dagli stalli blu e della patrimonializzazione con beni immobili? Perché le strisce blu sono state frazionate tra la Trotta Bus (pare per cinque anni) e per altre cooperative, senza mai porsi il problema dei creditori dell'Amts?
Perché non è stato momentaneamente affidato solo il Trasporto Pubblico Locale alla Trotta Bus invece che anche le strisce blu?
Perché nella delibera di affidamento del Tpl e delle strisce blu ai privati la numero 221 del 21 novembre 2016, non viene fatta menzione alcuna del reclamo vinto dall'Amts in Corte d'Appello già in data 16 agosto 2016?
Perché il Comune di Benevento non si è costituito in giudizio a difesa del ricorso in Appello vinto e invece con la delibera di Giunta numero 221 del 21 novembre 2016 ha spogliato l'azienda del servizio e dei beni?
Come pensa il socio unico, in sede di omologa del concordato di onorare gli impegni assunti e mai revocati?".

comunicato n.116816



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