| Benevento, 17-08-2018 15:06 |
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Adottata dal Comune l'ordinanza di chiusura del Ponte San Nicola e del ponticello all'Epitaffio
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Nostro servizio |
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Così come abbiamo anticipato, il Comune ha chiuso completamente il ponte San Nicola ed anche il ponticello che dalla Statale Appia, in località Epitaffio, va in direzione della chiesa di Sant'Antonio e di Sant'Anna.
La disposizione è firmata dal dirigente Andrea Lanzalone.
La chiusura totale del ponte sul Torrente San Nicola dividerà la nostra città, penalizzerà fortemente la mobilità e danneggerà, in maniera molto seria, le attività imprenditoriali e commerciali.
A questo punto, lunedì scriverò al sindaco Clemente Mastella e gli chiederò di essere esentato anche io dal pagamento delle tasse perché il ponte San Nicola chiuso è come se fosse crollato, non essendo affatto percorribile.
A parlare con "Gazzetta" è Antonio Minicozzi (foto), titolare di Agrisemi, l'azienda che ha già subito danni notevoli dall'alluvione dell'ottobre 2015, danni di cui non è stato ancora rimborsato di un euro dallo Stato o dai suoi enti di riferimento.
Minicozzi è anche titolare del Bricofer di contrada Capodimonte, il quartiere che subirà i maggiori disagi da questo provvedimento di chiusura del ponte, un negozio molto frequentato dagli agricoltori, ma anche dagli amanti del fai da te.
Mi auguro, ci ha detto Minicozzi, che abbiano tutte le informazioni utili e probanti che giustifichino un provvedimento così drastico, la chiusura totale del ponte.
Ovviamente, mi viene da domandarmi che cosa sia stato fatto di ordinario in questi anni.
Lo straodinario lo vediamo, è la chiusura del ponte.
Ma quale verifica, quale manutenzione è stata posta in essere a quel ponte così come agli altri?
Ora, dopo Genova, l'Italia si è accorta di avere i ponti e li chiude, tutti!
E' facile assumere una decisione del genere in nome di un ipotizzato pericolo.
Che ci vuole a chiudere un ponte, nulla, la firma sotto un'ordinanza.
Ma questo deve essere fatto quando ve ne siano motivi concreti e soprattutto quando sia stato fatto di tutto affinché ciò non avvenga.
Quando il sindaco ha inaugurato il "nuovo" ponte San Nicola con la bottiglia di spumante, si è posto il problema se tutte le verifiche affinché quella struttura potesse essere riaperta al traffico veicolare fossero state fatte?
Se ha dato il via libera vuol dire che lo ha fatto, che ha verificato lui con il conforto della sua macchina amministrativa.
Ed allora cosa è cambiato da un anno e mezzo a questa parte, da quando cioè è stato riaperto senza limitazione alcuna il ponte San Nicola?
Che a Genova è crollato un ponte e che ha fatto decine di morti?
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