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Benevento, 14-08-2018 19:39 ____
Il territorio del Sannio continua ad essere attaccato non solo nel suo patrimonio ambientale, ma anche nelle eccellenze agroalimentari
Donato Calabrese mette sotto osservazione il territorio di Paupisi e la localita' Marrone dove insiste una discarica abusiva
Redazione
  

Il territorio del Sannio continua ad essere attaccato non solo nel suo patrimonio ambientale, ma anche nelle eccellenze agroalimentari.
A denunciarlo, in una nota, un nostro lettore, Donato Calabrese.
"Questo - scrive - accade in località Marrone di Paupisi, cittadina ubertosa e dotata di una straordinaria eccellenza, in quanto è la patria dell'Aglianico e della Falanghina, oltre che produttrice di olio di qualità.
Valori che scaturiscono dalla posizione di questa cittadina situata lungo il declivio collinare che dal monte Péntime si distende fino alla Valle Telesina.
E' proprio lungo il versante che dal massiccio del Taburno Camposauro si distende verso la valle, precisamente in località Marrone che è poco lontana da Paupisi, che è presente una discarica abusiva che rappresenta un autentico pugno nell'occhio in un territorio caratterizzato non solo dal pregio dei vigneti e degli uliveti, ma anche diversificato da un'ampia varietà di alberi.
Si sa che, grazie alle molteplici funzioni che svolgono, i boschi rappresentano una straordinaria ricchezza, non solo per il Sannio, ma per tutta la Campania.
La loro importanza non risiede solo nel valore economico del legno che producono, ma soprattutto nel fatto che essi rappresentano un baluardo a protezione del suolo grazie all'azione di regimazione delle acque e consolidamento dei versanti.
Ai piedi di questa discarica abusiva, c'è una fonte: è chiamata la Madonna di Pagani.
Inequivocabilmente la discarica inquina anche la fonte le cui sorgenti provengono proprio dal declivio collinare.
I boschi sono fondamentali nella produzione di ossigeno, hanno una straordinaria e strategica importanza per la conservazione della diversità biologica e incidono fortemente sull'aspetto paesaggistico del territorio.
Sono anche una preziosa fonte di energia, rinnovabile e "neutra" relativamente alle emissioni di gas che provocano effetto serra.
Permettere la presenza di una discarica abusiva, con tutti i suoi contenuti altamente tossici, lungo il crinale di monte Péntime, sarebbe non solo pericoloso per lo stesso ecosistema del territorio, ma potrebbe causare un grave inquinamento alle acque che scendono fino a valle, come sta già avvenendo con la fontana della Madonna di Pagani.
Come dice Papa Francesco nella sua enciclica Laudato sii, l'essere umano ha il compito di "coltivare e custodire il giardino del mondo (Cfr. Gen 2,15)", sapendo che lo scopo finale delle altre creature non siamo noi.
Ma tutte avanzano, insieme a noi e attraverso di noi, verso la meta comune, che è Dio.
Telebene, la Televisione Spirituale di Benevento ha realizzato un'inchiesta televisiva con la quale ha voluto rispondere a queste domande: Perché l'ecosistema del pianeta Sannio è sempre più oltraggiato?
Cosa succede sulla montagna di Paupisi?
Perché c’è una discarica abusiva in un territorio già colpito dall’alluvione del mese di ottobre 2015?
Il video è visibile sia sul sito della webtv (www.telebene.it), sia sul Canale YouTube di Telebene: https://www.youtube.com/user/Dino1945able".

comunicato n.115209



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