Benevento, 01-05-2018 20:59 |
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Riprende vigore l'ipotesi di uno "sbarco" di Gennaro Santamaria a Palazzo Mosti al punto che i mastelliani si riuniscono per discuterne
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Nostro servizio |
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Giovedì scorso abbiamo anticipato una notizia che ha scosso l'incedere dell'azione politica a Palazzo Mosti.
Gennaro Santamaria, già esponente dell'Udc, oggi coordinatore provinciale dei "Centristi per l'Europa", è l'attuale capo della segreteria politica del ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti.
Con il centrosinistra ha svolto la campagna elettorale sia contro la compagine di Clemente Mastella alle amministrative del 2016 e sia contro la coalizione di centrodestra alle ultime politiche di marzo e dunque contro Sandra Lonardo Mastella.
Questo Governo, di cui ancora Galletti fa parte pur non essendosi più ripresentato alle elezioni, prima o poi finirà e Santamaria dovrà tornare al lavoro, quello da dipendente della pubblica amministrazione.
Evidentemente, però, ritiene che debba ancora dedicarsi attivamente in politica e così avrebbe chiesto a Pierferdinando Casini (nella foto durante una sua visita in città), suo mentore politico, di farsi portavoce presso Clemente Mastella di valutare la possibilità di inserirlo nella sua compagine amministrativa, quella di Palazzo Mosti, in veste o di dirigente, o di assessore o di cosa altro.
Mastella, ci è stato riferito, non avrebbe detto no a Casini, suo amico di vecchia data, ma non avrebbe detto nemmeno sì: Vedremo, valuteremo...
Questo è bastato, dopo la pubblicazione del nostro articolo che raccontava pari pari quanto successo, a mandare in fibrillazione più d'uno a Palazzo Mosti che non accetterebbe mai un ingresso di Santamaria nella compagine di governo della città.
Tra questi, abbiamo registrato e pubblicato il dissenso di Giovanni Zanone, unico esponente dell'Udc che ora aspira ad entrare in Giunta, ma pare che ci siano forti perplessità e preoccupazioni anche tra le fila mastelliane.
Almeno in quattro avrebbero rappresentato in maniera forte questa evenienza.
Queste ansie e queste sofferenze sarebbero state rappresentate al capogruppo mastelliano Giovanni Quarantiello che proprio per parlare di Santamaria e della ipotesi, magari remota, del suo arrivo a Palazzo Mosti, ha convocato una riunione per domani sera.
Altro, dunque, che fantasie giornalistiche, come ha bollato Mastella le nostre anticipazioni.
Il sindaco alla nostra presenza ed a quella di Zanone ha detto che non era vero niente e che erano solo sciocchezze.
Siamo abituati a vederci addossate le colpe degli inciuci della politica che scoperchiamo.
La colpa è quasi sempre del giornalista.
Notiamo, però, che tanto è fasulla la notizia, che domani su questo argomento si riuniscono le due liste mastelliane per capire, discutere, mettere le mani avanti per scongiurare l'ipotesi.
A loro non è escluso che Quarantiello possa chiedere la redazione di un documento scritto, anche poche righe, con cui si evidenzia la problematica, documento che poi con tutte le firme, compresa quella del capogruppo che sarebbe l'ultima, sarebbe presentato a Mastella.
Si tenga poi conto che abbiamo parlato anche di un'altra ipotesi, anticipandola ai nostri lettori e cioè che lo stesso capogruppo Giovanni Quarantiello sarebbe in predicato per assumere la delega all'Urbanistica che oggi gestisce Antonio Reale di Forza Italia, spostando quest'ultimo alle Politiche Sociali, Assessorato che dovrebbe essere lasciato da Patrizia Maio.
Non si trascuri questa indicazione che abbiamo anticipato.
Anche questa è tutt'altro che fantasiosa.
E' viceversa concreta e pronta per essere attuata.
Mastella, su questa ipotesi, avrebbe già riflettuto ed al suo ritorno dalla breve vacanza con i nipotini, dovrà affrontarla senza più trascurare e la dovrà affrontare senza ulteriori indugi.
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