| Benevento, 23-04-2018 11:56 |
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Bilancio approvato in un battibaleno. Pratica sbrigata in poco piu' di un'ora e mezza. Antonio Puzio lascia l'Aula in polemica
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Nostro servizio |
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Pratica sbrigata in poco più di un'ora e mezza e sindaco libero di lasciare la città per recarsi dai suoi nipotini.
Forse è stato il Consiglio comunale dei record quanto all'approvazione di un argomento di grande rilevanza qual è il Bilancio di Previsione che, a nostro parere, più del Consuntivo che fotografa ciò che è già stato, fissa gli interventi futuri dell'Amministrazione nei mesi ancora mancanti alla fine dell'anno e stavolta non si tratta solo di poche settimane come si è fatto finora.
Comunque sia, l'avvio è stato dato dal presidente del Consiglio comunale, Luigi De Minico, alle 10.12 e la votazione finale, sull'ultimo dei tre punti posti all'Ordine del Giorno dei lavori, si è avuta alle 11.29.
Poi tutti a casa.
La seduta si è aperta con 27 presenti ed è cominciata con la polemica.
Infatti, Antonio Puzio de "I Moderati" aveva predisposto un emendamento al secondo punto posto all'ordine del giorno, quello relativo all'alienazione dei beni immobili.
Non gli è stato consentito di farlo in quanto predisposto abbondantemente fuori tempo.
Così Puzio ha girato i tacchi ed è andato via.
Comunque sia, che qualcosa si muova all’interno degli assetti della maggioranza, sembra oramai certo.
Voci di corridoio darebbero Antonio Reale lasciare l’assessorato all’Urbanistica per passare a quello delle Politiche Sociali che dovrebbe essere lasciato libero, quanto prima, da Patrizia Maio.
Entrambi sono in quota Forza Italia.
All’Urbanistica andrebbe Giovanni Quarantiello, ma come assessore delegato, senza cioè divenire assessore con l’obbligo di dimettersi dal Consiglio comunale.
Se così fosse, Forza Italia perderebbe un altro assessorato riducendo la pattuglia in Giunta ad una sola unità, solo Antonio Reale, nonostante abbia incrementato il numero dei suoi consiglieri comunali passati dai quattro delle elezioni, a cinque (c'è stata l'uscita di Antonio Puzio ma l'ingresso di Vincenzo Sguera e di Luigi Scarinzi).
Forse spacchettando un po' Urbanistica potrebbe esserci lo spazio nuovamente per un assessore forzista. Ma questo poi si vedrà così come si vedrà se le voci di corridoio prenderanno corpo o se resteranno tali.
Tornando alla seduta del Consiglio, il primo punto: "Art. 172, comma 1 lettera b del Tuel 267/2000. Verifica quantità e qualità delle aree e dei fabbricati che possono essere ceduti in proprietà o in diritto di superficie" è stato approvato in un battibaleno.
L'assessore Antonio Reale, di cui si attendeva l'arrivo per dare inizio ai lavori dell'Aula, ha citato l'argomento oggetto di approvazione e poi subito si è passati al voto. 20 sono stati i sì e 7 i contrari.
Il secondo punto all'ordine del giorno, Approvazione del piano delle alienazioni e valorizzazione del patrimonio comunale 2018-2020 è stato introdotto dalla relazione dell'assessore Maria Carmela Serluca.
Il consigliere comunale Cosimo Lepore, nel suo intervento ha evidenziato di non ver notato nella relazione la valorizzazione di questi beni.
Ci sarà una società in house che si occuperà della vendita di questi beni? ha detto Lepore.
Così sembra ed allora bisognerà verificare meglio i prezzi e prima ancora di porre in vendita questi beni di provvedere alla loro destinazione d'uso prima rendendoli così più appetibili considerata, peraltro, la sofferenza del mercato immobiliare.
C'è poi la proposta di vendita anche del box nella Villa Comunale e qui Lepore si è detto contrario perché l'attività commerciale che in esso si insedierebbe non potrebbe seguire l’organizzazione nella gestione della Villa che così apparirebbe come se fosse stata privatizzata.
Marianna Farese ha espresso invece soddisfazione per immobile ex Laser che è stato spostato dall’alienazione alla valorizzazione nonostante ci fosse stato lo scorso anno, ad un mio emendamento dello stesso tenore, parere legale negativo.
Maria Carmela Serluca ha risposto dicendo che si è propensi alla valorizzazione e non alla vendita in quanto dovrebbe a breve essere acquisito anche il capannone che è lì affianco che sarà affidato dall’agenzia che detiene le strutture sottratte alla criminalità al Comune. In questo modo faremo un solo impianto per l’Asia atteso anche che all’interno dell'ex Laser c’è anche l'impianto, vandalizzato, di tritovagliatura.
A questo punto, chiamato, è intervenuto Vincenzo Catalano, dirigente dell'Avvocatura, il quale ha riferito che l'immobile cui si riferisce Farese è ora possibile gestirlo in quanto, dopo il suo dissequestro è stato consegnato al Comune che ora ne ha la piena disponibilità in quanto bene acquisito al patrimonio comunale.
Anche per questo argomento il voto dell'Aula è stato di venti favorevoli e sei contrari.
Si è arrivati così all'ultimo punto posto all'ordine del giorno, l'approvazione del bilancio di previsione 2018-2020, Documento Unico di Programmazione, Programma triennale delle Opere Pubbliche ed altri allegati, un argomento che si è sempre contraddistinto per la battaglia politica che su di esso esercitava l'opposizione nei confronti della maggioranza.
Lunghe ore di discussione che spesso impegnavano anche l'intera giornata.
Stavolta, non è stato così, buon per noi giornalisti.
La relazione introduttiva anche in questo caso è stata dell'assessore alle Finanze, Maria Carmela Serluca, la quale ha sottolineato che l'Ufficio sta approntando anche tutti gli altri documenti contabili, quale il Conto consuntivo, necessari per poter chiedere al Ministero lo sblocco dell’assunzione del dirigente alle Finanze il cui concorso è già stato espletato.
E’ questo, peraltro, il primo Bilancio dopo quello stabilmente riequilibrato che è stato vergato da questa Amministrazione.
E’ di 62 milioni la spesa corrente, di cui per mutui 4milioni di euro e per il fondo dei crediti non incassati 1.700.000 euro facendo così scendere la somma effettivamente disponibile a 58.530.164 euro, di questa il 27% spetta al costo dei rifiuti.
Sono state anche ridefinite alcune poste per garantire l’equilibrio di Bilancio mentre stringente è il controllo analogo sulle partecipate tanto è vero che con l’Asia ora il confronto è continuo.
Assieme al Bilancio è stato presentato anche il Documento Unico di Programmazione (Dup).
Due soli gli interventi sul documento contabile, quello di Marianna Farese e quello di Cosimo Lepore, per la minoranza.
Poi c'è stato quello di Molly Chiusolo per la maggioranza.
La documentazione, ancora una volta, ha detto Farese, non ci è giunta completa della relazione dei Revisori dieci giorni prima del Consiglio.
Vedremo poi se i residui verranno effettivamente accertati.
Quello che però ha sottolineato con vigore il consigliere pentastellato è che c’è differenza di appostazione delle cifre tra il Dup ed il Bilancio. Su 45 voci 30 sono difformi.
Cosimo Lepore ha invece sottolineato come si sia notata l’assenza del dirigente perché alcuni errori grossolani forse sarebbero stati evitati.
Anche lui ha sottolineato le differenze di voci tra il Bilancio ed il Dup ed il Bilancio.
Anche nel Piano triennale delle Opere Pubbliche dovevano essere riportate le opere non complete e di cui si stanno svolgendo i lavori, cosa che non si è fatta.
Per quanto riguarda la cultura non ci sono le manifestazioni da mettere in cartellone.
Sono previsti solo ipotetici finanziamenti che arriverebbero a mano a mano che gli atti progettuali vengono presentati per il finanziamento.
Questa non è programmazione, ha detto Lepore.
Sulla Tari altrettante perplessità.
Si pagherà 199 euro a tonnellata più Iva alla Samte mentre gli altri Comuni che non si servono di questa società che è peraltro di proprietà della Provincia, pagheranno 166 euro a tonnellata.
I costi che sopportiamo sono dunque molto elevati.
Abbiamo verificato altri siti, ha risposto Serluca, ma ci sono i costi di trasporto che sono superiori.
Lepore ha concluso dicendo che in realtà non ci sono atti di programmazione per il finanziamento di un impianto a Benevento che possa gestire i rifiuti ed abbattere la spesa in tariffa.
Un breve intervento del presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, Maurizio Boffa per sottolineare come la nomina del nuovo dirigente consentirà di riorganizzare il nuovo settore e si spera anche di avviare a soluzione la problematica dei Tributi.
Molly Chiusolo, capogruppo di maggioranza, rispondendo a Farese e Lepore, ha voluto chiarire che la mancata corrispondenza di numeri tra il Dup ed il Bilancio, sono da rapportare al sistema informatico che estrapola in automatico senza una corrispondenza puntuale con le schede.
Anche se avessimo verificato l’errore, non era modificabile.
Ora con il cambio del nuovo sistema gli errori dovrebbe scomparire già dal prossimo bilancio.
Anche nelle Opere Pubbliche abbiamo fatto delle previsioni si spesa sulle problematiche più importanti come la messa in sicurezza dell’argine dei fiumi e lo spostamento del terminal degli autobus extraurbani nell’area nei pressi della Stazione Centrale.
In esso Piano sono state inserite anche le opere per il recupero definitivo dei nostri teatri.
Breve replica di Farese, una battuta più che altro a proposito delle discordanze tra Dup e Bilancio: Se l’anno prossimo ci saranno gli stessi errori, vi regalo il pallottoliere.
Le seduta si è in pratica chiusa qui.
Il segretario generale ha chiamato al voto i singoli consiglieri ed il responso è stato di 21 voti favorevoli e 6 contrari.
Al termine della seduta il sindaco Clemente Mastella ha annunciato che, d’intesa con i capogruppo, sarà proposto un Consiglio comunale aperto, probabilmente dopo il 6-7 maggio, sulla sanità.
Due curiosità: la prima, quella delle opposte fazioni calcistiche tra Anna Rita Russo ed Annalisa Tomaciello.
La prima ha sfoggiato il giubbino del suo Napoli dopo la strabiliante vittoria della sua squadra del cuore sulla Juventus, squadra di Tomaciello che si è detta rammaricata: Lo avessi saputo avrei indossato anche io la felpa della Juve...
La seconda: La telefonata di rimprovero con colorito epiteto da parte del sindaco Mastella nei confronti di un suo assessore che tardava a giungere, attimo che abbiamo colto nella foto che proponiamo in apertura.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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