| Benevento, 20-04-2018 08:32 |
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La politica rimane lontana dalla gente e dipendiamo, nonostante tutto, dalle astuzie di vecchi democristiani e di ancora piu' vecchi comunisti
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Redazione |
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E' in distribuzione gratuita nelle edicole beneventane, il nuovo numero del periodico "Benevento" diretto da Achille Biele.
Il giornale apre la prima pagina sulle manovre in corso per superare la situazione di stallo nella formazione del Governo nazionale.
"E' più comodo - scrive Giuseppe Spezzaferro - ridurre il caso ad una rivalità personale Salvini-Di Maio, buttarla in caciara straparlando delle berlusconate, ironizzare sul Pd ridotto al lumicino e via cazzeggiando.
La verità è che il sistema fa acqua da tutte le parti, che la ferita inferta al sistema parlamentare dal golpe mediatico-giudiziario è tuttora aperta, che la percentuale di italiani i quali disprezzano i politici e la politica rimane alta e che dipendiamo, nonostante tutto, dalle astuzie di vecchi democristiani e di ancora più vecchi comunisti".
Questo il sommario dei principali articoli pubblicati dal periodico beneventano: "A pazzerella 'n man' 'e criature" di Geppino Presta; "Mastella attacca la precedente Amministrazione" di Giuseppe Di Gioia; "I giovani e il furto del futuro" di Massimo Iazzetti; "Padre Pio tra noi e il significato delle reliquie" di monsignor Pasquale Maria Mainolfi; "Il mistero della verità e della vita nella civiltà dell'assenza di Dio" di Davide Nava; "Vittorio Marsiglia, attore comico" di Enrico Salzano; "Ponte, regna l'incertezza" di Achille Biele; "Sono intervenuti anche Cacciari e Vecchioni" di Maria Varricchio; "Diabaté, l'uomo delle doppiette" di Gerardo Bovino.
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