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Benevento, 24-02-2018 19:58 ____
L'assessore regionale al Turismo incalzato dai giornalisti scanza la polemica sul finanziamento a Citta'-Spettacolo: E' correttamente concesso
E il milione di euro a Salerno per le luminarie? Li' si tratta di un evento nazionale i cui benefici ricadono sull'intera Regione. Comunque sia vi trattiamo bene. Il sindaco Mastella non lo mortifichiamo ma la citta' paga antichi abbandoni
Nostro servizio
  

La manifestazione elettorale di Alternativa Popolare, che è parte del movimento politico "Civica Popolare", ha avuto come ospite, oltre i candidati Carmine Valentino, Assunta Mele, Dora Tesauro e Vincenzo Izzo, l'assessore regionale allo Sviluppo ed alla Promozione del Turismo, Corrado Matera.
A presiedere il Tavolo, Luigi Barone, responsabile organizzativo nazionale di Alternativa Popolare.
Ad introdurre i lavori, è stato Francesco Farese, portavoce provinciale dello stesso partito, il quale ha detto che la loro campagna elettorale non si sostanzia sulla denigrazione dell'avversario, ma sulla discussione di temi politici.
Tra questi, una problematica fondamentale per il nostro territorio è certamente il turismo e, dunque, l'idea di allargare alle imprese il concetto del 4.0 deve valere anche per il settore turistico.
Vincenzo Izzo ha affermato che di turismo non si dovrebbe solo parlare ma addirittura viverne governando i flussi dei visitatori del nostro territorio.
Assunta Mele ha detto che ci sono ampie aspettative sul turismo.
Le fabbriche sono chiuse e la gente della mia terra vuole che vengano rimesse in attività.
Invece, mi sforzo di far capire che abbiamo la fabbrica del turismo ed è quella che bisogna attivare.
Anche il più piccolo paese del nostro Sannio ha beni architettonici enormi che però non vengono utilizzati.
Abbiamo i fiumi, il Volurno ad esempio, che se fosse depurato potrebbe divenire una nuova ed importante attrattiva turistica.
Carmine Valentino ha sottolineato la necessità di un maggiore coinvolgimento dei Distretti Turistici.
Una rete che va implementata con quella dei Castelli ad esempio.
Insomma, bisogna rimettere in campo tutte le nostre griglie più appetibili compresa quella dell'accoglienza che è già pronta.
Luigi Barone, nel ringraziare l'assessore Matera per il lavoro che svolge, ha insistito per una maggiore promozione delle aree interne.
I nostri prodotti agroalimentari, proprio nell'anno dichiarato del cibo italiano, assieme ai nostri monumenti formano binomi eccezionali di promozione turistica.
I nostri prodotti, che sono ottimi, stentano ad affermarsi nel panorama nazionale mondiale e per questo bisogna sostenerli.
L'assessore Corrado Matera ha subito detto che le criticità vanno trasformate in punti di forza.
Matera, che al termine dell'intervento ha avuto un franco dibattito con i giornalisti presenti, ha elencato tutte le azioni messe in cantiere e per dare finalmente una forma strategica ai vari interventi posti in essere.
Questo negli anni precedenti non è mai stato fatto, ha detto Matera.
Il Piano Strategico nazionale è stato in gran parte condiviso in Campania ed abbiamo anche chiesto l'ausilio del territorio.
Stiamo lavorando ad una nuova governance che dia al turismo un ruolo completamente diverso rispetto al passato.
Matera, che è delle zone interne del salernitano, ha confermato che il turismo non è solo quello balneare.
C'è invece la rete dei Siti dell'Unesco, il progetto dei Percorsi dell'Anima per il turismo religioso e poi l'intervento sui trasporti con il treno per Pietrelcina o il percorso dell'antica via Appia e quella Francigena.
Anche con l'agricoltura ci sono importanti discorsi aperti per il recupero di sentieri di grande rilevanza.
Siamo un territorio con grandi attrattori e che può giocare un grande ruolo.
L'evento della visita del Papa a Pietrelcina, lo abbiamo sostenuto proprio perché il turismo religioso mette in moto tutta la Campania.
Benevento fa parte di questi territori dove è possibile praticare il turismo esperenziale.
Anche questi flussi turistici siamo in grado d'intercettarli proprio perché la Campania è unanimamente considerato il più grande distretto turistico del mondo.
L'assessore ha anche chiesto la collaborazione di tutti i sindaci affinché facciano emergere le strutture alberghiere "extra", quelle che in pratica non sono censite e che rappresentano il sommerso.
Se se ne nasconde l'esistenza, non si riesce poi nemmeno a programmare correttamente gli investimenti.
Matera ha annunciato che a breve sarà adottato il Codice del Turismo per modo che l'utenza abbia ogni certezza al riguardo.
L'assessore, pungolato anche dai giornalisti, ha ammesso che negli anni passati l'attenzione turistica campana era puntata su Napoli, Pompeo, Ercolano, Caserta.
Perfino la Certosa di Padula era dimenticata così come anche Benevento che peraltro ha piazza Santa Sofia, che è la più bella del mondo ed è attraverso di essa, attraverso i beni patrimonio dell'Unesco che si deve avviare la proposta turistica beneventana e dire ai visitatori che giungono a Napoli che a Benevento c'è ciò che il capoluogo di Regione non ha.
Incalzato dalle domande che hanno sottolineato come, nonostante tutto l'attivismo elencato, non abbia portato ancora a Benevento la possibilità di uno sviluppo economico in campo turistico, l'assessore ha dovuto anche ammettere che i fondi disponibili oggi non sono più quelli di una volta.
Qui si è innescata anche la polemica su Città-Spettacolo che non è più classificato come grande evento dalla regione Campania e che ha dunque un finanziamento oramai molto ridotto, 150mila.
E' stato fatto notare a Matera che, di contro, Salerno gode di un milione di euro di finanziamento solo per le luminarie natalizie...
E la risposta è stata che lì trattasi di un evento nazionale i cui benefici si ripercuotono poi su tutta la regione.
Il finanziamento a Città-Spettacolo è in linea con il numero della sua popolazione.
E qui il nostro risentimento perché abbiamo sentito nuovamente parlare di numeri che ovviamente ci vedono sempre perdenti se rapportati con altre grandi realtà regionali.
Benevento però non può lamentarsi, ha detto rispondendo l'assessore, perché la Regione nei suoi confronti è sempre molto attenta.
Chiedete al sindaco Mastella se lo abbiamo mai mandato via a mani vuote.
Sono sempre stato disponibile quando vengo chiamato dalla vostra città.
Al termine della manifestazione elettorale, l'assessore si è soffermato a visitare il Museo Egizio di Arcos.
Qui, alla presenza anche dell'amministratore unico di Sannio Europa, Giuseppe Sauchella, è stato stabilito che la Regione si farà carico di dare ampia pubblicità a questo importante istituto museale cittadino.
La vostra città è indietro, ma non per colpa mia ma perché non sostenuta 10 anni fa.

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

 

 

 

 

comunicato n.110491



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