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Benevento, 20-02-2018 18:01 ____
La mensa scolastica parte con ancora qualche perplessita' ma per tre giorni la tolleranza la fara' da padrone. Da lunedi' tutti nei ranghi
L'assessore Rossella Del Prete incontra i genitori in un clima colloquiante. La presenza dei responsabili delle due imprese che dovranno somministrare i pasti sembra aver tranquillizzato i presenti che ora pero' attendono i fatti
Nostro servizio
  

Rossella Del Prete, con caparbietà dobbiamo dire, anche lì dove forse taluni avrebbero consigliato, egoisticamente s'intende, una ulteriore "pausa di riflessione", sta portando, tra marosi, la navicella della mensa scolastica sino alla sua giornata "inaugurale" che cade domani.
Che succederà, dunque, nelle scuole di Benevento domattina, alle 9.30, termine entro il quale si raccoglieranno le adesioni al pasto del giorno?
Forse, anzi certamente, nulla perché si comincerà la navigazione, a vista, ma si comincerà.
Poi ci saranno due o tre giorni di "tolleranza" per fare in modo che da lunedì 26 febbraio si proceda senza altri intoppi.
Così si andrà avanti fino a quando non ci sarà una nuova sentenza del Tar che il 7 marzo entrerà nel merito del ricorso presentato avverso l'attuale e vigente Regolamento che, come è noto, vieta di portare nel refettorio scolastico altro cibo che non sia quello dispensato dalla ditta autorizzata.
Una misura cautelativa della salute pubblica, si disse quando durante l'estate il documento venne approvato dal Consiglio comunale ma anche, è inutile nasconderselo, un gesto di tutela dei numeri della ditta che svolge il servizio (che in caso contrario si rivarrebbe sul Comune che ha l'obbligo di garantire 800 pasti giornalieri) che ha bisogno di un numero minimo di adesioni per rendere il tutto produttivo di utili anche per essa.
Nulla di più normale e naturale per una impresa che deve fare profitti se vuole andare avanti.
Allora, si è detto, se il 7 marzo si entrerà nel merito non ci sarà, ragionevolmente, subito la sentenza.
Se ne parlerà forse per fine mese e quindi dopo Pasqua.
Fino ad allora, si andrà avanti con questo Regolamento.
Poi ci si adatterà a quello che dovesse decidere il Tar che al momento ha respinto la richiesta sospensiva avanzata dal Comitato di genitori come presupposto al giudizio di merito.
L'assessore Del Prete ha condotto la riunione dal centro dell'Aula del Consiglio comunale mentre vi hanno partecipato una trentina di persone, tra mamme e papà.
A metà dei lavori sono giunti anche i rappresentanti delle imprese, in associazione temporanea, che si sono aggiudicate l'appalto biennale: Rosario Sortino, della Ristora Food e Massimo Lo Presti della Cooperativa Solidarietà e Lavoro.
Assenti tutti i sei dirigenti scolastici cittadini.
La riunione sembra sia stata ritenuta inutile e ripetitiva.
Dunque domani, nella fascia dei tre giorni di "tolleranza", il pasto sarà servito agli alunni i cui genitori avranno fatto la domanda di accesso al servizio ed avranno pagato il corrispettivo.
Saranno considerati della partita anche i bimbi i cui genitori entro le 9.30 diranno agli insegnanti: Aderisco alla mensa scolastica, poi regolarizzo.
Per tutti gli altri ci dovrebbe essere la tagliola del Regolamento che è vigente e dunque al momento del pasto i genitori dovrebbero venire a riprendersi i figli per poi riaccompagnarli a scuola al termine dell'orario fissato per mangiare.
Gli allievi iscritti al servizio mensa, ad oggi, sono 700.
A questi si aggiungono circa 100 pasti da somministrare agli insegnanti ed ecco che si raggiunge il minimo che il Comune per contratto ha garantito all'Azienda, 800 pasti giornalieri.
Prudentemente, però, la Ristora Food e la sua associata ha predisposto per domani intorno ai 900 pasti.
Con i rappresentanti delle imprese aggiudicatarie dell'appalto, il colloquio con i genitori è stato franco e condotto correttamente.
Certo è che Sortino non ha nascosto l'ambiente potenzialmente ostile in cui si trova ad operare.
La tensione che c'è in giro l'avvertiamo certamente.
Nelle altre città dove operiamo, ha detto, l'inizio della mensa scolastica è un gesto di routine, non si fa con un'Assemblea di genitori.
Qui, invece, ci portiamo appresso un pregresso che ci auguriamo venga presto dimenticato.
E le mamme ed i papà proprio quello vogliono, ricevere e dare fiducia ad un servizio che oggettivamente nessuno vuole che venga eliminato.
Al riguardo, si è anche parlato della istituzione della Commissione Mensa, che Sortino ha consigliato non essere composta da tantissima gente, magari si potrà fare a rotazione, Commissione che dovrà poi attendere a tutti i controlli.
Non si è ancora provveduto a nominarla.
Sarà fatto nelle prossime ore, ha promesso l'assessore Del Prete.
Qualche parola è stata spesa anche nei confronti dei dipendenti uscenti e che devono tornare al lavoro come dice la legge anche se... ha detto Sortino, la norma ha valore quando ci sia una effettiva continuità del servizio, qui non è così perché l'interruzione è già lunga.
E tuttavia saranno utilizzatui anche se bisognerà fare della formazione.
Qui anche alcune mamme hanno plaudito all'iniziativa.
Attenzione è stata posta poi anche nei confronti di chi chiede la mensa scolastica per i figli ma che ha notevoli somme arretrate ancora da pagare.
Qui sono stati tutto concordi: Non si può continuare a sostenere questo stato di cose. Quei centomila e passa euro che mancano, vanno incassati subito da chi li deve al Comune.
Domani il discorso riparte con persone serissime, ha detto Rossella Del Prete augurandosi che finalmente si possa parlare in termini positivi di questo servizio reso dal Comune a richiesta dei genitori dei piccoli allievi frequentanti le scuole cittadine.
Se due aziende hanno fallito in questo settore, ha detto Sortino, vuol dire che non dovremmo assumere nessuno dei dipendenti di queste aziende.
Lo facciamo, viceversa, ma non consentiremo a nessuno di danneggiare il servizio, ha detto Sortino che poi rivolto ai genitori ha chiesto: Partiamo da una sfiducia terribile, aiutateci ad invertirla.
Per finire ecco il menu di domani: Pasta e piselli; lonza di maiale e patate lesse; pane, frutta e crostatina.

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