Benevento, 19-01-2018 08:41 |
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Riconosciuta la validita' giuridica dell'inchiesta diocesana sulla vita, le virtu', la fama di santita' del Servo di Dio padre Isaia Columbro
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Redazione |
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E' stata riconosciuta la validitò giuridica dell'inchiesta diocesana sulla vita, le virtù, la fama di santità del Servo di Dio padre Isaia Columbro da Foglianise
Soddisfazione è stata espressa dal consigliere regionale Erasmo Mortaruolo.
"Il Sannio - scrive - accoglie con grande gioia la notizia che la Congregazione delle Cause dei Santi, con decreto a firma del cardinale prefetto Angelo Amato e dell'arcivescovo Marcello Bartolucci, ha riconosciuto la validità giuridica dell'inchiesta diocesana.
Inchiesta che si era aperta il 13 luglio 2014 ed era stata ultimata il 21 maggio 2016.
Insieme a padre Pio da Pietrelcina al quale Papa Francesco renderà omaggio il prossimo 17 marzo, padre Isaia Columbro da Foglianise va ad arricchire quella testimonianza di spiritualità di cui è ricca la nostra terra sannita e la regione Campania.
Sono convinto che Papa Francesco, ispirato agli ideali del Santo di Assisi che è l'uomo che ama e custodisce il creato, darà un impulso tutto speciale affinché si possano raggiungere con celerità i traguardi della beatificazione e della santità che sono una speranza tra i fedeli e quanti, come me, hanno avuto il privilegio di conoscerlo.
Costanti erano, infatti, le sue visite nella mia comunità di Torrecuso alla quale era molto legato incontrando fedeli, visitando i malati e aiutando famiglie in difficoltà.
La sua vita e le sue opere sono un monito di grande attualità che sollecita le Istituzioni, i fedeli, l'intera società all'accoglienza, all'integrazione, alla generosità.
Questo annuncio è per me, per il Sannio ma anche per la Regione Campania motivo di grande emozione e speranza certi che le sue doti umane, il suo spessore spirituale e la sua profonda semplicità saranno universalmente riconosciute.
Virtù che hanno fatto di lui un frate esemplare amato da tutti, una figura luminosa da proporre come testimonianza di vita dedita al prossimo e ai valori veri che sono propri di chi ha vissuto una vita autentica segnata dalla presenza viva, sofferta, operosa, sincera nel segno dell'apostolato.
E' stato, infatti, definito a furor popolare come il frate dell'accoglienza.
Fu proprio San Pio da Pietrelcina a indirizzarlo su questa strada nel 1953.
Non è un caso, dunque, che in questo anno speciale, per volere di Papa Francesco, protagonisti siano proprio i due religiosi: San Pio da Pietrelcina nel centenario dell'apparizione delle stimmate e il Servo di Dio fra Isaia Columbro da Foglianise a 110 anni dalla nascita.
Due figure dalla forte carica spirituale tanto radicate nel cuore della nostra gente accomunate già in vita dalla fama di santità".
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