| Benevento, 10-12-2017 17:11 |
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Calcio, Serie A: Tutto come prima. Non e' cambiato niente. Prova incolore del Benevento che cade ad Udine per 2-0
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di Luca Pietronigro |
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Udinese (3-5-2): Bizzarri; Larsen, Danilo, Nuytinck; Widmer, Barak, Fofana (55' Balic), Jankto (81' Ingelsson), Adnan; Maxi Lopez (63' De Paul), Lasagna. A disposizione (Scuffet, Borsellini, Matos, Bajic, Perica, Pontisso, Hallfredsson, Bochniewicz, Pezzella) Allenatore Massimo Oddo
Benevento (3-4-3): Brignoli; Antei (74' Ciciretti), Djmsiti, Costa; Memushaj, Chibsah (70' Gyamfi), Del Pinto, Letizia; D'Alessandro, Puscas, Parigini (55' Armenteros). A disposizione (Belec, Coda, Viola, Di Chiara, Venuti, Kanoute, Gravillon, Brignola) Allenatore Roberto De Zerbi
Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna
Assistenti: Giorgio Schenone di Genova e Giacomo Paganessi di Bergamo
IV Uomo: Luigi Nasca di Bari
Var: Maurizio Mariani di Aprilia
Assistente Var: Juan Luca Sacchi di Macerata
Reti: 5' Barak, 40' Lasagna
Ammoniti: Costa (B) Gyamfi (B); Jankto (U)
Angoli: 3-9
Recupero: 0' pt; 4' st.
Tutto come prima; non è cambiato niente.
La gloria, la gioia per il primo pareggio stagionale contro il Milan che è stato anche il primo punto nella Serie A per il Benevento Calcio nella sua storia è tutto svanito con l'ennesima prova incolore e brutta di una squadra inadeguata per la categoria che ha ceduto ad Udine per 2-0.
Una formazione quadrata quella di mister Massimo Oddo che, dal suo arrivo, al posto di Luigi Del Neri, sta inanellando punti su punti salendo sempre più in classifica e togliendosi dalle secche della zona retrocessione.
Con il minimo sforzo, attaccando solo nella prima frazione, i friulani hanno trovato le marcature di Barak e Lasagna ed una traversa con Adnan.
Di contro, la Strega non si è mai resa pericolosa e non è stata in grado d'impensierire più di tanto gli avversari che, nella ripresa, hanno governato il gioco e portato a casa il successo.
Nella parte finale del match, gli stregoni hanno avuto un sussulto di orgoglio, anche grazie agli ingressi di Ciciretti e Armenteros, che ha prodotto qualche occasione in più che, però, è stata malamente sciupata da Memushaj e D'Alessandro.
Insomma, come detto, si torna al passato ad un Benevento che raccoglie la quindicesima sconfitta della stagione ed è sempre più ultimo in classifica con tutte e due i piedi ormai in Serie B.
Venendo alla cronaca, Roberto De Zerbi si affida ad una difesa a tre con Antei, Djimsiti e Costa davanti a Brignoli, a centrocampo gli esterni sono Memushaj e Letizia con Chibsah e Del Pinto centrali.
In attacco con D'Alessandro e Parigini la punta è Puscas.
Solo panchina per Di Chiara, Ciciretti ed Armenteros.
Nell'Udinese, il 3-5-2 di mister Massimo Oddo vede come punte l'ex Torino Maxi Lopez e Lasagna.
La prima azione al 4' è del Benevento con un tiro Puscas bloccato a terra da Bizzarri.
Un minuto dopo, l'Udinese passa in vantaggio con Jankto che, dalla sinistra, mette al centro un bel pallone per Barak il quale calcia, il suo tiro viene deviato da Letizia ed il pallone si infila alle spalle di Brignoli.
Spingono ancora i padroni di casa che centrano con Adnan una traversa sugli sviluppi di un calcio di punizione deviato da Chibsah.
Al 28' gli stregoni hanno un'ottima opportunità per trovare il pareggio con Letizia che fa partire una conclusione dalla distanza che non viene trattenuta da Bizzarri, la sfera giunge sui piedi di Puscas che calcia di prima intenzione, ma la conclusione viene respinta con il ginocchio da Bizzarri.
Ancora ospiti in avanti al 39' con Costa che mette al centro un bel pallone per Puscas, ma il colpo di testa finisce a lato.
Al 40' l'Udinese trova il raddoppio con Barak che appoggia per Lasagna che entra in area, si allarga ed incrocia sul palo lontano, mettendo alle spalle di Brignoli.
La ripresa inizia con due cambi, uno per parte, con Armenteros che prende il posto di Parigini nel Benevento e Balic per Fofana per l'Udinese.
Al 15' una conclusione dalla distanza di Memushaj, vede Bizzarri bravo a rispondere.
Tre minuti dopo, sempre Memushaj ha l'occasione giusta per accorciare le distanze, ma il tiro dell'albanese, servito da D’Alessandro, è alto.
Ancora cambi da parte dei due tecnici con De Zerbi che inserisce Gyamfi e Ciciretti per Chibsah ed Antei, quest'ultimo fuori per infortunio che si teme essere serio forse un problema al tendine d'Acille, mentre Oddo mette De Paul per Maxi Lopez.
Alla mezz'ora, il Benevento ha una ghiotta opportunità per segnare con D'Alessandro che, sugli sviluppi di un corner, entra in area di rigore salta un avversario e calcia, ma la sfera finisce sopra traversa.
Al 42' D'Alessandro ci prova ancora, ma il suo sinistro viene bloccato da Bizzarri.
Prima della fine del match, una punizione a due in area per il Benevento viene battuta da Armenteros, ma finisce alta.
E' questa l'ultima emozione della partita con la Strega che se ne ritorna nel Sannio con una nuova sconfitta.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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