| Benevento, 08-12-2017 14:04 |
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Dopo il suo coinvolgimento nella vicenda della Commissione Attivita' Produttive e Cultura Delia Delli Carri esprime le sue considerazioni
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Redazione |
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Dopo il suo coinvolgimento nella vicenda della Commissione Attività Produttive e Cultura, congiuntamente riunite e di cui abbiamo dato contezza nella giornata di ieri, Delia Delli Carri (foto), consigliere comunale di maggioranza, in una nota, ha espresso le sue considerazioni.
"Ci tengo a precisare ed a ribadire ancora una volta - scrive - che le notizie sono infondate e meritano di essere ufficialmente smentite.
Come già espresso, il gruppo non funziona e si cerca di coinvolgermi negativamente perché oso dissentire.
Sono una persona leale ed onesta e non gioco sugli equivoci.
Non scendo nei pettegolezzi né nelle bassezze morali che non mi appartengono.
Ho avuto spesso diverbi con tanti puri colleghi che hanno tentato di apporre firme in ritardo o hanno accalappiato sostituzioni pur di accrescere il badget.
La Commissione, a cui si riferisce il presidente De Minico, fa parte di rotazioni concordate e non certo di accordi tra me ed il consigliere Franzese.
Invito i colleghi ad esprimersi con lealtà oppure a verificare meglio.
Se dovessi aver sbagliato ne farei ammenda pubblicamente, poiché se tutto avvenisse correttamente sarei la prima a gioirne.
Lavorare con ripicche e dispettucci non mi appartiene.
Sono abituata a lavorare in Caritas tra gente umile che avrebbe tanto da insegnare ai perbenisti di facciata.
Per quanto inesperta, ho agito in base ad accordi presi con il consigliere Lauro, che ha la quarta Commissione.
Si è stabilito che, nella quarta commissione lo avremmo sostituito a turno io, il consigliere Paglia e gli altri componenti della lista Mastella.
Questa delega, perciò, non viene attribuita ad horas, ma è prestabilita.
Nel caso in specie, sono regolarmente subentrata.
Poiché in passato sono stata spesso sostituita senza alcuna delega e questo malcostume è stato dilagante sino ad oggi, mi fa piacere che le nomine vengano regolarmente effettuate per creare ordine.
Ma mi premurerò di rendere noto alla cittadinanza quante volte sono stata sostituita senza aver dato ad alcuno delega.
Vogliamo cominciare a moralizzare attraverso me che per di più ho un budget di commissione molto più basso degli altri e non mi sono mai appropriata arbitrariamente delle assenze altrui?
Ben venga questa modifica a cui ne proporrò personalmente altre per rendere il nostro operato corretto, lineare e trasparente".
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