| Benevento, 16-07-2017 17:42 |
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Claudio Mose' Principe: Non sono candidato a fare l'assessore di Mastella, avessi voluto l'avrei potuto chiedere ed ottenere all'esito delle elezioni
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Nostro servizio |
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Claudio Mosè Principe (foto) ci ha chiamati per precisare che egli non è candidato a nulla e meno che mai a fare l'assessore al Comune di Benevento.
Il nostro giornale, in un articolo di ieri a commento del terremoto politico che si è abbattuto sulla Amministrazione Mastella, tra le tante ipotesi aveva anche scritto delle eventualità che questo nuovo gruppo, nato sotto gli auspici Principe, potesse esprimere anche un proprio assessore nella Giunta Mastella coprendo così, proprio con il nome di Principe, la casella lasciata vuota da Erminia Mazzoni.
Claudio Principe ci ha detto che non è così e che egli, nonostante stia organizzando, per il partito cui ora appartiene, Alternativa Popolare, le liste per le prossime elezioni politiche, non chiederà nulla per sé e non si porrà a capo di nessuna lista di collegio.
A me piace semplicemente fare, politica, ci ha detto. Mi diverto a farla.
Nè ovviamente voglio ricattare politicamente Mastella.
Questa è la vicenda del suo accostamentio ad una eventuale nomina ad assessore comunale.
Ma quello che ha più dato fastidio a Principe è che questa ipotesi noi l'abbiamo riportata in un articolo in cui parlavamo anche di Nunzia De Girolamo e della sua attività politica.
De Girolamo è politicamente inesistente, ci ha detto Principe con cipiglio e dunque che politica può fare?
La storia di questa città ci riporterà certamente che lei è stato onorevole, quindi ministro ma che politicamente non è nessuno.
Io, al contrario di lei, ogni volta che sono stato eletto l'ho fatto con i miei voti e, quindi, non ho gradito affatto essere accostato a Nunzia De Girolamo ed in un articolo che parla di lei.
Io sono una entità e lei ne è un'altra.
Io la rispetto per il ruolo istituzionale che svolge, ma c'è una differenza tra noi e cioè io quando vengo eletto lo sono per i miei voti e quelli dei miei amici e di quelli che mi vogliono bene; lei, invece, viene designata e quindi gradirei che i designati stiano da una parte e gli eletti e chi fa politica da un'altra.
Io sono amico di Mastella, ha continuato con noi Claudio Principe, e quindi non ho motivo di ricattarlo, ma non ritengo, però, che egli possa impedirmi di fare politica per due ordini di motivi: Io esistevo prima di Mastella stesso; ho fatto politica insieme a Mastella e la farò ancora senza di lui.
Se volevo ottenere qualcosa da Mastella lo avrei chiesto prima, all'esito del voto delle amministrative dello scorso anno perché, peraltro, mi spettava.
Osservo al riguardo che, anche senza i voti di De Girolamo, saremmo andati al ballottaggio.
Con lei non ho, dunque, nulla a che spartire.
Ci siamo solo trovati alleati per caso per votare Mastella. Punto.
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