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Benevento, 23-05-2017 08:06 ____
Jean Pierre el Kozeh replica a Picucci: Se cerca solo di delegittimarmi vuol dire che e' veramente a corto di argomenti
Confermo che non tiene in alcun conto la riapertura dei Teatri tanto e' vero che con una parte dei fondi ricevuti a questo scopo si e' finanziato il Concerto di Capodanno
Redazione
  

Jean Pierre el Kozeh (foto) replica a Picucci a proposito delle manifestazioni culturali e spettacolari che si terranno in città fin dopo l'estate.
Lo abbiamo avvertito, nella convinzione che non lo sapesse, che le regole di accesso al giornale non consentono controrepliche.
Per il futuro resta solo il botta e risposta.
Ecco el Kozeh.
"La replica di Picucci ci racconta almeno due cose.
La prima è che non è solo il convitato di pietra delle conferenze stampa sulle attività spettacolari puntualmente animate dal sindaco ma che ha almeno ricevuto la delega alle risposte a mezzo stampa.
La seconda è che deve essere davvero a corto di argomenti se per obiettare al mio intervento deve far appello alla mia lontananza dalla città, ai virgolettati allusivi o all’uso ridondante della preposizione "pseudo" pensando, ancora una volta, di poter dispensare patenti di legittimità ai vari operatori che mostrano di avere un pensiero diverso dal suo.
Come ormai prassi per questa Giunta con la forma, seppur inelegante, si tenta di nascondere le proprie inadempienze figlie di un misto di incapacità e cattiva fede.
Per capirlo basta leggere le determine dirigenziali 222 e 227 del dicembre 2016 che sono un chiaro esempio di quello che Picucci intende per "segno tangibile di un grande fervore e di un grande attivismo amministrativo in un settore nevralgico".
Con questi atti, Mastella&co ha deciso di utilizzare parte dei soldi (37.500 euro per la precisione) del fondo destinato dalla Regione Campania per la ristrutturazione del Teatro Comunale e per attività culturali ad esso connesse.
Fin qui nulla di strano, se non fosse per il fatto che, invece di impegnare quei soldi per la destinazione prevista cioè far funzionare il Teatro Comunale, la Giunta Mastella li ha invece destinati per il concerto di Capodanno degli Zero Assoluto.
E' questo, quindi, il modo in cui si sta pensando all'apertura dei Teatri di cui parla Picucci?
Depauperando il fondo ad esso destinato?
Alla luce di ciò, con quale credibilità lui e il sindaco chiedono, ad esempio, ai cittadini di aderire all'art bouns?
Forse con quella conquistata salvando gli affreschi di San Marco de' Sabariani che sono esattamente nella stessa situazione (almeno si spera) di un anno fa?
Il sindaco ne è talmente preoccupato che ha chiesto all'amico Della Valle d'illuminare l’obelisco egizio antistante perché, evidentemente, in posizione più congeniale al parossismo dell’apparire tutta mastelliana.
Intanto, mentre ci si riempie la bocca di valorizzazione e attrattori turistici, dall'altro nell'inedia totale rischia di perdersi l'esempio di pittura longobarda più importante al mondo.
Del resto, il metro di misura dell'operare di questa Amministrazione lo confessa improvvidamente lo stesso Picucci: il "gradimento diffuso della propria comunità".
Tutto, insomma, si consuma nell'orticello elettorale delle mura beneventane e fatto in funzione del consenso locale e la cosa, del resto, è dimostrata dai budget vicino allo zero allocati per promuovere le iniziative non dico a livello nazionale, ma almeno a quello regionale.
A proposito di budget, visto che Picucci ha voluto ricordare gli anni in cui curavo l'organizzazione e la direzione artistica di alcune rassegne la cui è eco ancora resiste dopo oltre vent'anni, gli suggerisco di leggersi le relative delibere o di chiedere informazioni in merito all'assessore dell'epoca:
Scoprirà che molte, tutto incluso, costavano meno dei soli compensi di attuali direttori artistici.
Questo succede quando al mero ed esclusivo ritorno economico si antepone davvero l'amore per la propria città".

comunicato n.102504



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