| Benevento, 22-05-2017 11:30 |
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Oberdan Picucci, assessore alla Cultura, risponde alla nota inviataci da Jean Pierre el Kozeh a proposito delle manifestazioni culturali
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Nostro servizio |
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Oberdan Picucci (foto), assessore alla Cultura, risponde alla nota inviataci da Jean Pierre el Kozeh a proposito delle manifestazioni culturali e spettacolari che si terranno in città fin dopo l'estate.
"Ancora una volta - scrive - all'indomani della presentazione degli eventi organizzati dal Comune, leggo la sarcastica critica del "general manager" Jean Pierre el Kozeh.
Invece di plaudire ad una serie di iniziative, segno tangibile di un grande fervore e di un grande attivismo amministrativo in un settore nevralgico, si assiste ad una critica, non a consuntivo, ma addirittura alle intenzioni.
Ribadisco che la volontà dell'Amministrazione è quella di prevedere eventi di larga fruibilità, nell'ottica di un coinvolgimento di massa, non in senso dispregiativo bensì nel significato di gradimento diffuso della propria comunità.
Per quanto riguarda la volontà di tenere i Teatri chiusi, probabilmente, non vivendo la città, non segue con attenzione le vicende politiche ed amministrative locali, altrimenti saprebbe bene che, invece, l'attuale Amministrazione si sta muovendo proprio in senso opposto.
Tali critiche, pertanto, dovrebbero essere mosse a qualcun altro.
Per quanto riguarda l'aspetto di "non badare a spese", beh, forse dovremmo andare indietro di qualche anno e ricordare eventi in cui lui stesso aveva un ruolo organizzativo.
Comunque, tutto ciò va messo in conto, così come è successo l'anno scorso, non si può certo pretendere il consenso di tutti.
A noi basta quello della maggior parte della nostra comunità.
Pseudointellettuali, pseudogiornalisti, ideologi di Facebook, avversari politici, amici degli avversari politici, anche quest'anno potranno sbizzarrirsi... poco importa".
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