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Benevento, 20-05-2017 12:10 ____
E' solo un attacco politico a chi fa pratiche sociali e offre servizi gratuiti
Cosi' gli esponenti del Lap Asilo 31 che rispondono all'iniziativa del sindaco Clemente Mastella che intende riportare nella disponibilita' del Comune anche il Pattinodromo
Nostro servizio
  

"E' solo un attacco politico a chi fa pratiche sociali e offre servizi gratuiti.
In questi sei anni abbiamo offerto una crescita culturale alla nostra città e dato un'alternativa ai ceti sociali più deboli".
Conferenza stampa del Lap Asilo 31, nell'ultima giornata di pulizie della #settimanaecologica al rione Libertà.
Insieme al Movimento di Lotta per la Casa, il Lap ha, infatti, provveduto a ripulire piazza San Modesto.
Una doppia risposta al primo cittadino Clemente Mastella che, in settimana, aveva annunciato l'intenzione di voler ri-acquisire al patrimonio pubblico comunale il pattinodromo di via Mustilli e, quindi, aveva sollecitato il distacco della utenza elettrica per la struttura del Lap in via Firenze.
Pietro Pagliarulo, del Lap Asilo 31, ha rigettato ogni accusa ed anzi ha rinfacciato al Comune: "Stiamo tagliando l'erba incolta che per mesi è stata fatta crescere.
Era uno spettacolo indecoroso.
I cittadini hanno il dovere civico di non sporcare i propri spazi, ma allo stesso tempo l'Amministrazione comunale deve garantire pulizia decoro e spazi pubblici".
Pagliarulo ha definito ridicole le giornate ecologiche avviate dalla Giunta Mastella: "Sono solo un evento di campagna elettorale che è finita da un pezzo.
A Capodimonte (la settimana scorsa il sindaco andò in quel quartiere per una pulizia straordinaria, ndr) molti spazi sono rimasti sporchi e lasciati all'incuria.
Siamo stanchi di queste sceneggiate.
Il dovere del sindaco è quello di amministrare e non fare passerelle".
A tenere banco è, come detto, anche la questione degli spazi sociali e del guanto di sfida lanciato da Mastella ai centri sociali di Benevento.
Il Lap Asilo 31 non ci sta ed ha difeso la sua opera sociale e di comunità nei confronti del rione Libertà, ma anche di tutto il capoluogo: "Lo scorso luglio facemmo richiesta per incontrare l'Amministrazione per illustare la problematica sugli spazi sociali.
A distanza di un anno, oggi ci ritroviamo che alcuni dipendenti del Comune sono venuti nella struttura di via Firenze per staccare la corrente elettrica".
Pagliarulo ha attaccato: "E' solo un atto intimidatorio e provocatorio.
Noi rispondiamo con le tematiche sociali.
A giugno partirà il servizio di Camposolare per i bambini nel periodo estivo".
Ha, quindi, auspicato che si possa trovare una soluzione per gli spazi sociali: "Esiste un Regolamento che noi sottoponemmo al Consiglio lo scorso mese di settembre".
Per Pagliarulo l'attacco ai centri sociali è solo politico: "Viene camuffato con mere questioni come quella di ripristinare una pista di pattinaggio che non è mai stata realizzata e collaudata e fino ad ora è in stato in totale di abbandono.
La sua destinazione a pattinodromo vero e proprio richiederebbe ingenti finazimenti che non ci sono".

 

comunicato n.102442



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