Un brutto posto in classifica per il primo cittadino del capoluogo sannita Fausto Pepe che "conquista" la 97esima posizione
Si tratta della Governance Pool che registra il gradimento dei sindaci in tutta l'Italia. Perso il 6,5% rispetto al giorno della sua elezione ma quella era anche un'altra epoca...
di Erica Di Santo
Davvero un brutto posto in classifica per il primo cittadino del capoluogo sannita Fausto Pepe (foto) che "conquista" la 97esima posizione (su un totale di 99) nella Governance Pool (elaborata da Ipr Marketing che registra il gradimento dei sindaci di tutt'Italia).
Insomma, nessun premio per il leader di Palazzo Mosti ed, anzi, l'opinione che i cittadini hanno del suo operato rispetto al giorno dell'elezione fa segnare un calo che è pari a meno 6.6 punti percentuale (il giorno dell'elezione si attestava al 51.6% rispetto al 45% attuale).
Resta invariato, però, rispetto allo scorso anno il piazzamento in classifica, anche se migliora la percentuale di gradimento che, nell'ultima analisi, aveva toccato il punto più basso con il 43%.
La figura, comunque, è per niente bella neanche al confronto degli altri sindaci campani che si posizionano tutti prima (anche se di poco) rispetto a Benevento: al 50° posto Napoli con Luigi De Magistris; al 76° Avellino con Paolo Foti ed all'84° Caserta con Pio Del Gaudio.
E' lunga, dunque, la strada per emulare il giovane "sostituto" del premier Matteo Renzi, Dario Nardella che traghetta la sua Firenze al primo posto in classifica!
Così come ne scorrerà davvero tantissima di acqua sotto i ponti, prima di raggiungere la medaglia d'argento che incornicia il mandato elettorale di Antonio Decaro di Bari.
Quanti anni dovranno ancora passare prima di vincere il terzo posto che quest'anno elogia il marito di Cristina Parodi ovvero, il top-manager televisivo: Giorgio Gori che blinda la sua amatissima Bergamo sul podio dei “vincitori”?
Speriamo che, prima o poi, qualche soddisfazione in questo senso, giunga presto anche per noi.
Per il resto, la vera sorpresa la fa registrare una città del Sud, Reggio Calabria che agguanta il 4° posto grazie al trentaduenne Giuseppe Falcomatà che surclassa perfino l'austero Piero Fassino (presidente dell'Anci: Associazione Nazionale Comuni Italiani!) che si ferma al 7° posto.
In tutti i modi, peggio di Benevento fanno solo Bologna (al 98° posto) ed Alessandria, Crotone e Trapani che si "contendono" l'ultimo posto. Magra consolazione.
Comunque, così come fa rilevare "Il Sole24ore" (dove è stata pubblicata la classifica): "Quest'anno il 53.4% dei potenziali elettori dicono che in caso di elezioni voterebbero il sindaco in carica, mentre 12 mesi fa la stessa risposta era stata data dal 52.3% degli intervistati".
Ma, ritornando a noi, cos'avrà fatto azzerare l'indice di gradimento dei beneventani nei confronti del Sindaco Fausto Pepe?
Ricordiamo che ben 1.000 concittadini, intervistati telefonicamente tra il 1° marzo ed il 13 aprile scorso hanno risposto alla seguente domanda: "Qual è il suo giudizio complessivo sull'operato del sindaco della sua città nell'arco del 2014-2015. Se domani ci fossero le elezioni comunali, lei voterebbe a favore o contro l'attuale sindaco?”
Fortunatamente, il quesito è stato posto prima del servizio Rai, inerente lo scempio dell'Hortus Conclusus.
Infatti, nel bene o nel male, sono davvero tanti i beneventani "arrabbiati" per la pessima figura fatta dalla nostra città a livello nazionale e, molto probabilmente, le risposte alla domanda di prima, sarebbero state maggiormente negative.
Comunque sia: a tutto c'è rimedio ed incrociamo le dita per l'anno prossimo!
comunicato n.80075
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