Una Rai dalla doppia visione, contrastante e contrapposta, e' andata in onda ieri con due servizi sulla citta'. Questa sera conferenza stampa
Quanto prosciutto aveva davanti agli occhi la giornalista del Tg2 per non aver notato tutto lo scempio descritto dalla sua collega del Tg1 a proposito dell'Hortus Conclusus? Forse l'ammiraglia della tv di Stato ha filmato sul retro. Perche'?
Nostro servizio
Una Rai dalla doppia visione, contrastante e contrapposta, è andata in onda nella giornata di ieri con due servizi su Benevento.
Uno è apparso nella rubrica "Sì viaggiare" del Tg2, trasmessa intorno alle 13.50 e dei dieci minuti e passa della intera trasmissione circa 3 minuti e mezzo sono stati assegnati alla nostra città.
Un altro, la sera dello stesso giorno, è andato addirittura nel Tg1 delle 20.00 (forse filmato tra il 10 ed il 12 aprile scorsi), quello del massimo ascolto, e che ha dipinto la nostra città in maniera veramente sconcertante, con un piglio deciso e dal tono inequivocabile dell'accusa severa, in relazione allo stato in cui è tenuto l'Hortus Conclusus (vedi altro servizio in pagina).
In verità a noi, come ad altri, ci è parso tutto un po' sospetto anche perché, al netto delle critiche giuste sull'acqua che non sgorga o sgorga male dalle opere di Mimmo Paladino; dal deposito di acqua piovana e da un generale bisogno di restyling dell'area espositiva, compreso il basolato che la giornalista autrice del servizio non ha invece notato ma che va rimesso a posto perché c'è un problema serio di sicurezza delle persone che visitano la struttura, al netto di tutto questo, dicevamo, questa grande sconcezza che ha mosso addirittura il Tg1 delle ore 20.00, non l'abbiamo notata.
E ci riferiamo a ciò che più ha colpito il telespettatore e cioè tutte quelle cartacce a terra (il cane che fa la pipì, ammesso che sia stato filmato veramente nell'Hortus, poi qualcuno ci spiegherà che c'entra con il resto) ed il muro con l'intonaco cadente.
Bene, tutto questo, ci dicono i custodi, sarebbe stato filmato sul retro del muro che chiude, a mo' di panorama, l'area espositiva, in una parte cioè che se non proprio inibita non è frequentata dal pubblico perché non c'è motivo alcuno di interesse trattandosi, appunto, di un luogo che non c'entra con l'Hortus in quanto sala di esposizione.
Si dirà: Le carte vanno tolte, lo stesso, e questo è vero, ma si impicca una città per aver trovato la polvere sotto il tappeto?
Ed allora la domanda che si stanno ponendo il sindaco Fausto Pepe ed il suo vice Raffaele Del Vecchio, il quale ci ha confermato che gli ultimi lavori di restauro sono stati fatti ad ottobre scorso, è: Perché sono andati a filmare proprio sul retro?
A questa domanda, che, secondo loro, avrebbe già una risposta avendo, forse, individuato anche gli accompagnatori di giornalista ed operatore, risponderanno questa sera, alle 17.00, nel corso di una conferenza stampa con press tour presso lo stesso Hortus Conclusus.
La constatazione è che si sia trattato solo di un grande atto di ingenerosità nei confronti della città, un atto che ha un costo altissimo.
Non si va da nessuna parte quando le fazioni pongono in mezzo la città al motto di: "muore Sansone con tutti i filistei..."
Il danno che quel servizio del Tg1, forse abbastanza ingenerosamente, ha fatto a Benevento, non ha giustificazione alcuna.
E' come aver sparato ad una zanzara con un fucile caricato a pallettoni.
E c'è poi il controsenso, stridente, della giornata di ieri, dicevamo, dato dal fatto che il Tg2 (forse, visti i giapponesi ripresi nel filmato, gli stessi di cui abbiamo dato conto anche noi di "Gazzetta" in un nostro servizio dell'epoca, il filmato è stato realizzato lo scorso 16 febbraio) l'altra testata della televisione di Stato, ha mandato in onda un servizio bellissimo sulla nostra città e la giornalista, Bruna Fattenotte, si vede nelle immagini che intervista, sulla leggenda delle Streghe, Peppino Di Pietro proprio nell'Hortus Conclusus.
Quanto prosciutto aveva davanti agli occhi questa giornalista del Tg2 per non aver notato tutto lo scempio descritto dalla sua collega del Tg1?
Speriamo si riesca subito a mettere rimedio, magari chiedendo anche alla stessa Rai un servizio "riparatore".
comunicato n.80020
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