Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 5153 volte

Benevento, 26-03-2015 21:56 ____
E' scontro tra le organizzazioni di categoria in merito alla questione dei Centri Commerciali Naturali
Nicola Romano di Confcommercio risponde a Gianluca Alviggi di Confesercenti
Redazione
  

E' scontro tra le organizzazioni di categoria in merito alla questione dei Centri Commerciali Naturali (Ccn) e dei finanziamenti ricevuti dalla Camera di Commercio.
Dopo l'intervento di questa mattina della Confesercenti Benevento, con una nota del presidente Gianluca Alviggi, con cui ha voluto fare chiarezza sulla faccenda, in serata c'è stata la risposta della Confcommercio del presidente Nicola Romano (foto).
"Leggo dalla Stampa - scrive Romano - la nota di Confesercenti e, per dovere di cronaca e solo per quello, è d’obbligo rispondere.
Per il resto, mi auguro che tra i tanti controlli a cui sono sottoposti gli atti camerali ci sia qualcuno a cui venga voglia di far luce anche su questa questione:
Dagli atti si evince che è stata la sola Confcommercio a formulare, nel gennaio 2013, la richiesta di contributo all'Ente Camerale per la costituzione promozione e progettazione dei Ccn.
Il contributo richiesto all'Ente aveva lo scopo, tenuto conto della crisi in essere, di non chiedere nessuna anticipazione ai soci.
All’avvenuto stanziamento di 120.000 euro prodotto dalla Camera di Commercio dove era previsto un contributo unitario di 15.000 euro per Ccn, abbiamo promosso il progetto ad Apice, Benevento,  Cerreto Sannita, Guardia Sanfromondi, Montesarchio, Sant'Agata dei Goti e San Bartolomeo in Galdo.
Successivamente, abbiamo condiviso le progettualità e ci siamo costituiti nei consorzi di Benevento, Apice, Sant'Agata dei Goti, San Bartolomeo in Galdo.
Come riportato negli atti costitutivi, ci siamo fatti carico di tutti i costi, escluso quelli notarili, a tutt'oggi non ancora pagati al Notaio, con l'intento di rientrare delle anticipazioni fatte all'atto dell'incasso del contributo.
Del perché il contributo non sia stato corrisposto ai consorzi e di seguito per quota parte girato a Confcommercio suppongo debba essere, se già non lo è, compito degli organi di controllo.
Mantenendo fede a quanto detto nel tempo, nulla abbiamo avuto ad oggi, come rimborso e nulla abbiamo chiesto ai consorziati.
Nel caso, oramai certo, che i Ccn costituiti con Confcommercio non dovessero più ricevere contributi camerali, siamo ben lieti di aver investito nostri fondi per la buona riuscita del progetto.
Per capire come e perché il Ccn BIN di Benevento abbia potuto accedere al contributo abbiamo prodotto formale richiesta di accesso agli atti, all'Ente Camerale, non avendo avuto ad oggi nessun riscontro.
Certo è che il Ccn Bin nasce da un progetto lautamente pagato dall'Ente Camerale alla società Tagliacarne nel 2010.
Tolti i costi notarili, per Bin quale progettualità c'è stata?
Quale diversa idea innovativa si riscontra dal progetto originale, già pagato dall'Ente Camerale a Tagliacarne?
Usufruendo del progetto già agli atti dell'Ente come e perche vi è venuto in mente di richiedere il contributo, penalizzando di fatto altri nascenti Consorzi.
Se i contributi erogati non sono serviti, come di fatto non possono esser serviti allo scopo iniziale, vi apprestate a restituirli?
Se poi, come da voi affermato, le adesioni dei commercianti sono servite solo ed esclusivamente per legittimare il Comune a chiedere il contributo, siamo oltre il ridicolo, forse ad altro.
Per voi, solo nei Consorzi costituiti da Confcommercio e finanziati c'è l’interesse diretto dei soci, mi auguro che così non sia".

comunicato n.79376




Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 400410610 / Informativa Privacy