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Benevento, 26-03-2015 09:43 ____
L'Associazione Panathlon International Club di Benevento, presieduta da Michele Manzo, ha organizzato la proiezione de: "L'oro di Scampia"
L'evento si terra' lunedi' prossimo al Teatro Massimo ed al termine del film ci sara' un dibattito a cui prendera' parte lo stesso Gianni Maddaloni, autore del libro e protagonista della pellicola
Redazione
  

L'Associazione Panathlon International Club di Benevento, presieduta da Michele Manzo (nella foto, a destra, è ad una manifestazione del sodalizio), ha organizzato per lunedì prossimo, 30 marzo, una giornata all'insegna dello sport e dei suoi valori, impregnati sul rispetto delle regole nonché degli avversari, gli stessi valori che nel film e nella realtà sono visti come mezzo per affrontare le ostilità della vita.
Al Teatro Massimo, alle 10.00, verrà proiettato il film "L'oro di Scampia".
Seguirà un dibattitto tra studenti, istituzioni e Gianni Maddaloni, autore del libro "L'oro di Scampia" e protagonista del film.
"Si tratta - si legge in una nota - di uno squarcio di sole che si fa largo tra le nuvole della negatività e della violenza.
“L’oro di Scampia”, è un film che racconta le incredibili storie di vita e le attività che ruotano intorno alla palestra di judo gestita dal maestro campione olimpico Pino Maddaloni, che offre corsi gratuiti a tutti i ragazzi disagiati del quartiere delle Vele.
Il film è ispirato proprio alla vita di Gianni e Pino Maddaloni, che nel 2000 portarono l’Italia sul gradino più alto del podio alle Olimpiadi di Sydney, vincendo l'oro nel judo.
Scampia, un sobborgo di Napoli dove vivono 120mila persone, ha uno dei tassi di disoccupazione più alti d'Italia.
La camorra qui la fa da padrona, assoldando i ragazzi sin dalla più giovane età per farne vedette, corrieri della droga o sicari.
L'oro di Scampia parla di una storia fatta di passione e impegno quotidiano a favore del sociale, che fa del judo e dello sport un vero e proprio stile di vita.
La vita di Pino e di suo padre Giovanni, sono un esempio straordinario di crescita civile e culturale dello sport che si pone nettamente a favore della legalità".

comunicato n.79341




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