Hanno nuovamente defenestrato il sindaco della citta' nella corsa alle regionali, commenta Mario Pepe
Il tentativo fu gia' fatto quando si tratto' di riconfermarne la sua candidatura alla guida della citta'
Redazione
Sulle vicende interne al Pd in vista delle prossime elezioni regionali, è intervenuto Mario Pepe (foto) che in rappresentanza di quel partito è stato parlamentare nazionale.
Oggi egli è coordinatore provinciale Centro Democratico.
"Le candidature - scrive - sono sempre un problema anche per il Partito Democratico.
Nell'armonico disordine delle scelte, i Lealisti, cioè gli amici stretti di Fausto Pepe, hanno fallito gli obiettivi.
Nelle precedenti battaglie politiche per il sindaco a Benevento mi opposi e imposi la non celebrazione delle primarie per l'indicazione del candidato sindaco della città.
Un sindaco uscente, Fausto Pepe, andava riconfermato.
Già allora ci fu il tentativo di defenestrare l’attuale sindaco di Benevento.
Oggi tra le candidature per le regionali non figura la città di Benevento pur avendo dirigenti responsabili a livello amministrativo tra questi il sindaco uscente.
Un colpo alla città intollerabile ed imperdonabile.
E i Lealisti?
Tranne qualche emotiva e polemica effusione si sono addormentati tra le braccia del dio Morfeo.
Si dice: il sonno genera mostri!
Si sostiene, proposito legittimo, che bisogna lottare per un assessore nella prossima giunta regionale: bisogna prima vincere e poi conoscendo il carismatico e libero presidente De Luca è possibile programmare nomi di assessori?
Può De Luca presidente scegliere uno della città, anche se autorevole, che ha votato contro alle primarie sostenendo a viso aperto Cozzolino?
Bisogna affidarsi alle magie della politica!"
comunicato n.79305
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