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Benevento, 04-03-2015 21:55 ____
Calcio: Prosegue la marcia di avvicinamento dei giocatori del Benevento al big match di sabato prossimo con la Salernitana
Il tecnico Fabio Brini: L'aspetto mentale sarà molto importante. Scenderemo in campo per i tre punti. Accetterò il pari solo se avremo dato il massimo
di Diego De Lucia
  

Seduta d'allenamento a porte chiuse sul campo di Paduli.
Il centrocampista Andrea Doninelli ha disputato anche la partitella in famiglia.
In gruppo anche Fabrizio Melara e Mamadou Kanoute su cui ci sono buone speranze di vederli tra i convocati per il big match dell'Arechi. 
Al termine, consueta conferenza del mister giallorosso Fabio Brini che ha parlato dell'importante gara di Salerno di sabato prossimo: "L'aspetto mentale sarà molto importante.
Dovremo essere maggiormente stimolati, ma sono sicuro che non sarà decisiva.
Il campionato è ancora lungo per poter emettere già qualche verdetto".
Brini ha escluso che la squadra possa giocare inizialmente per il pareggio: "Faremo la nostra partita poi se al 90' il risultato sarà di parità lo accetteremo a patto che la squadra abbia fatto tutto ciò che le ho chiesto, ma firmare per un pari non penso proprio possa andarmi bene".
Il tecnico ha espresso preoccupazioni su un dato: "C'è troppa voglia nei miei giocatori di dimostrare il loro valore. Ma loro no devono dimostrare nulla".
Brini non ha dato peso alle assenze per squalifica di Trevisan e Pestrin: "Hanno una compagine forte con ottimi sostituti come lo abbiamo noi.
Vedremo una gara corretta". 
L'allenatore ha fatto pretattica e non ha svelato né l'atteggiamento da utilizzare né gli uomini che manderà in campo: "Ancora non ho deciso.
Nessun dubbio, invece, sul portiere da schierare: "Giocherà Pane". 
Il tecnico ha poi parlato del ritorno di Vitiello a centrocampo: "E' un elemento di esperienza.
Fino ad ora ha dato un grosso contributo".
Su Doninelli, è voluto rimanere cauto: "C'è grande ottimismo per le prossime settimane, ma non abbiamo alcuna intenzione di dimezzare un percorso stilato dai medici".
Brini ha poi affrontato l'argomento delle diffide: "Non dirò nulla ai miei atleti. Non saranno condizionati.
Ho ragazzi esperti che non si faranno trascinare da nulla".
Sul pubblico con l'Arechi che dovrebbe contare circa 20.000 presenze, Brini ha detto: "Speriamo che sia tutto pieno, per noi sarà solo uno stimolo.
Poi noi non saremo soli, avremo i nostri tifosi al nostro fianco.
Mi auguro sia una partita combattuta; difficile pensare che ci possa essere un gioco spettacolare perchè in questi casi è sempre così, ma spero sia corretta sotto ogni punto di vista".
Sulla Salernitana Brini ha detto: "Ha una grande qualità che le ha permesso di ottenere risultati importanti fino ad ora.
In altri gironi non ci sarebbe storia. Non le invidio nulla. Sarà una bella partita e tutta da giocare". 
Brini non ha accettato i commenti del dopo Barletta in cui la squadra non avrebbe disputato una buona gara: "Non è cosi.
Per giocare a calcio bisogna essere in due ed il Barletta ha praticamente rinunciato ad attaccare.
Per me abbiamo disputato una prova di grande carattere, riuscendo a risolvere una negatività.
Non siamo né il Barcellona né il Real Madrid".

comunicato n.78653




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