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Benevento, 04-03-2015 15:39 ____
Il disappunto della delegazione del Consiglio direttivo del Comitato di Quartiere Rione Libertà
E' giunta a Palazzo Mosti per proseguire l'incontro con il gruppo consiliare Pd ma ha appreso da un foglietto "appiccicato" alla guardiola del piantone, che era stato tutto rinviato. Depositato un documento di sintesi delle proposte dei cittadini
Redazione
  

Una delegazione del nuovo Consiglio Direttivo del Comitato di Quartiere Rione Libertà, guidata dal presidente Alfonso Cangiano, si è presentata presso il Comune di Benevento per proseguire l'incontro svoltosi il 10 febbraio scorso con il gruppo consiliare Pd e per discutere le proposte elaborate dal Comitato ed approvate dall'Assemblea per l'inserimento di adeguate risorse nel prossimo bilancio comunale.
"Con disappunto - si legge in una nota del sodalizio - si è appreso da un foglietto "appiccicato" alla guardiola del piantone di Palazzo Mosti, senza alcuna firma, che la riunione era stata rinviata a data da destinarsi e che, mentre ad altri Comitati, tale spostamento era stato comunicato, nessuno si è preoccupato d'informare il Comitato di Quartiere del Rione Libertà, il Rione più popoloso della città.
Il Comitato Direttivo, nel prendere atto del comportamento assunto dal capogruppo del Pd, Giovanni Zarro, nei confronti dei cittadini del Rione Libertà, ha comunque depositato un documento di sintesi delle proposte elaborate dai cittadini del Rione presso la segreteria del sindaco".
Di seguito ecco il contenuto del documento inviato al sindaco ed ai capigruppo del Comune di Benevento

"Il 17 febbraio 2015 si è riunito il Consiglio Direttivo del Comitato Rione Libertà per discutere in merito agli esiti dell'incontro con il capogruppo Pd e il sindaco di Benevento e successivamente l'Assemblea generale del 28 febbraio, alla presenza dei commercianti e di singoli cittadini, ha messo a punto le problematiche del Rione da portare all'attenzione dell'Amministrazione comunale.
In considerazione di questo incontro e facendo riferimento all'invito per il quale avete convocato i comitati di quartiere, prendiamo spunto da una frase di Zarro con la quale ci invitava a pensare: "Che cosa faresti se tu fossi il sindaco di Benevento", e valutiamo che per noi del Rione Libertà un messaggio del genere appare meramente utopistico perché le problematiche riscontrate nel rione più popoloso della città con circa 23.000 sono molteplici e di una massima urgenza.
Nonostante ciò, durante l'Assemblea, rispetto alla richiesta dell'Amministrazione comunale di prefigurare la città ideale, è emersa l'esigenza per il Rione Libertà di focalizzare interventi che coniugano vivibilità e recupero di funzioni pubbliche per la soddisfazione di interessi generali; la stessa Assemblea ha delegato il presidente a sottoporre all'Amministrazione comunale i seguenti interventi:
1) Chiediamo le cause che hanno indotto la chiusura della palestra della Scuola San Modesto a via Palermo e quando la stessa sarà riaperta;
2) Chiediamo l'apertura dell'ufficio anagrafe di via Torino;
3) Chiediamo immediata potatura e successiva eliminazione degli alberi pericolanti per salvaguardare l'incolumità dei cittadini;
4) Chiediamo, in conseguenza della richiesta esplicita della dirigente scolastica, di asfaltare solo l'ingresso dell'edificio scolastico sempre in via Palermo;
5) Chiediamo la regolamentazione della viabilità del Rione, principalmente dell'arteria principale di via Napoli;
6) Chiediamo la riapertura della strada interrotta alle spalle del Centro Commerciale Buonvento che da svariati anni è chiusa al traffico;
7) Chiediamo una verifica immediata e sopralluogo della viabilità e transito del tratto stradale di via Napoli che parte dalla stazione di carburante Ip sino alla rotonda dello svincolo del Centro Commerciale Buonvento;
8) Chiediamo di visionare e renderci partecipi del progetto relativo alla pista ciclo-pedonabile che collegherà il Rione Libertà al Rione Ferrovia; a tal proposito chiediamo un incontro con il Consigliere Leonida Collarile;
9) Chiediamo il termine ultimo dei lavori della "Spina Verde" del rione e informazioni in merito alla successiva gestione per preservare gli impianti realizzati da eventuali atti vandalici o quant'altro che potrebbero mettere in pericolo la sicurezza di chi lo frequenta (bambini-anziani ed altro);
10) Chiediamo informazioni in merito a Parco Cellarulo, inaugurato pochi anni fa ed è già stato abbandonato all'incuria ed alle azioni dei vandali.
In particolare, l'assemblea ha anche indicato le priorità da individuare nei punti 1, 2 e 3 del predetto elenco ed ha segnalato, anche alla luce dei recenti episodi di microcriminalità, l'esigenza di una maggiore sicurezza a favore degli abitanti con un presidio stabile di un organo di vigilanza (poliziotto, carabiniere di quartiere o presenza fissa di una pattuglia di Vigili Urbani).
Sempre in riferimento alla sicurezza anche stradale i cittadini hanno fatto pressante richiesta per il rifacimento immediato della segnaletica orizzontale e verticale di tutte le strade del quartiere.
La priorità di cui al punto 1 è emersa da un incontro con la dirigente scolastica, Morante, che ha specificato che più volte è stata sollecitata dai genitori dei bambini la riapertura della palestra scolastica di San Modesto 2°.
Durante l'incontro la dirigente ha espresso forte preoccupazione per il decremento di iscrizioni, in proporzione al numero di abitanti del rione, causata anche dalla chiusura della palestra e dal cattivo stato in cui versa il piazzale di accesso alla scuola.
Tenuto conto dell'importanza e della complessità delle problematiche che vi sono state esposte, invitiamo tutti i destinatari in indirizzo a voler tenere specifici incontri con il Comitato di Quartiere Rione Libertà".

comunicato n.78634




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