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Benevento, 01-03-2015 22:18 ____
Le Primarie del Pd della città capoluogo premiano il gruppo dirigente che con Cozzolino vince ma non stravince. A De Luca un terzo dei voti
Il dato finale di tutta la provincia assegna al parlamentare europeo il 70,42% dei voti ed allo sfidante sindaco di Salerno il 28,69%. Imbarazzante il voto socialista che non raggiunge nemmeno l'1%. Ecco tutti i dati comune per comune
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Le primarie del centrosinistra confermano le impressioni della vigilia e cioè che ha funzionato l'azione posta in essere dall'apparato di partito che ha portato Andrea Cozzolino alla vittoria (ma questo nel Sannio perché a livello regionale il risultato è esattamente l'opposto e cioè con De Luca intorno al 52% dei voti).
A lui è andato (i dati sono provvisori) il 70,42% dei voti (che sono stati 9.954); a Vincenzo De Luca il 28,69% (4.055) ed a Marco Di Lello lo 0,89% (126).
In totale i votanti in tutta la provincia sono stati 14.412. Schede bianche 49, schede nulle 126. 
Chiuse, senza polemiche e con elogio all'organizzazione, anche le operazione di voto per le Primarie del Partito Democratico svoltesi al seggio allestito al President Hotel per il capoluogo.
L'incasso è stato di circa 2mila euro, grosso modo la somma che dovrebbe servire a pagare tutte le spese effettuate per questa convention.
L'incedere pacioso delle operazioni di voto sono state "vivacizzate" ad un certo punto della serata dal solito signore che un po' "allegro" ha tentato, riuscendovi, di farsi notare.
E' stato, comunque, portato via da un equipaggio della Squadra Volante chiamato per l'occasione.
Un'oretta e mezza o poco più dalla chiusura delle urne, avvenuta alle 21.00 precise dopo aver accolto l'ultimo voto, quello di Lorenzo Fulgione che avrebbe dato la sua preferenza a De Luca, c'è stato anche il responso del conteggio effettuato.
I votanti sono stati 2.088, i voti validi 2.029, le schede bianche 15 e le nulle 22.
Ad Andrea Cozzolino sono andati 1.378 voti pari al 67,91%; a Vincenzo De Luca, 650 preferenze pari al 32,03% ed infine a Marco Di Lello quasi nulla, 23 preferenze, pari all'1,13%.
Tra i dati di tutti i paesi del Sannio, ma emblematici sono quelli di due grosse realtà dove ha vinto De Luca, certamente non rispettando i desiderata del sindaco di San Giorgio del Sannio, Claudio Ricci, che ha visto il suo candidato Copzzolino racimolare 345 voti, mentre a De Luca ne sono andati 443; a Montesarchio, altro grosso centro sannita, dove, però, il sindaco Franco Damiano non si è apertamente schierato per Cozzolino, ha vinto De Luca con 165 voti staccando Cozzolino di oltre 100 voti visti che ne ha presi solo 64 e 5 Di Lello.
Sulla riunione di Benevento ecco alcune dichiarazioni raccolte prima del responso dell'urna.

Cosimo Lepore, assessore comunale, sostenitore di Andrea Cozzolino.
Siamo contenti della grossa partecipazione che c'è stata per queste primarie così sconfiggendo le perplessità di qualcuno che temeva gli esiti di una campagna elettorale condotta in soli due o tre giorni.
L'affluenza c'è stata ed è in media con tutte le altre iniziative similari sin qui fatte.
Questa grossa partecipazione popolare penso possa essere accreditata ad un'Amministrazione comunale che è sempre presente sul territorio e vicina ai cittadini e che quando ha bisogno di essi, riceve la risposta desiderata.
Non ci sono stati scontri tra le componenti di Cozzolino e di De Luca, ma solo approcci diversi alle visioni delle soluzioni da dare ai problemi.
Mi auguro ovviamente che vinca Cozzolino qui da noi ed in tutta la regione, ma nello spirito delle primarie accetteremo ovviamente ogni responso dell'urna.
E' stato anche detto che ci sarebbe stata una forte competizione all'interno dell'Amministrazione comunale riguardo a queste primarie.
Io penso non sia così, sarebbe un controsenso anche perché, quant'anche in zona Cesarini, mi pare che tutti poi siano confluiti sullo stesso nominativo e cioè su Cozzolino.
Ad un anno dalle elezioni sarebbe stupido differenziarsi su questo.

Luigi Abbate, già assessore comunale, sostenitore di Vincenzo De Luca.
E' una occasione di festa e di tanti uomini liberi che vogliono esprimere la propria opinione rispetto alle primarie ed al Partito Democratico.
Sono fiducioso avendo convulsato De Luca e del successo di questa persona che va a rompere gli equilibri ed a comporre degli scenari che sono senz'altro positivi per la Regione Campania e per il nostro territorio.
Le aspettative da queste elezioni?
Si badi bene: Noi partivamo da 10 a zero.
Tutto ciò che riusciremo a conquistare sarà un successo (con noi Abbate aveva detto che avrebbe gioito, stante i presupposti, per un risultato finale che avesse consegnato un 30% a De Luca ed un 70% a Cozzolino... ndr), un segnale da lanciare al partito, sia cittadino che provinciale, per dire che c'è gente, persone serie che stanno sul territorio, che vogliono dire la loro e partecipare ai processi di cambiamento.
Attualmente tutto questo ci è proibito, nel senso che non ci sono occasioni di confronto e di dibattito ma solo persone che annuiscono, yes man, a chi detta la linea sul territorio.

Raffaele Del Vecchio, vice sindaco, sostenitore di Andrea Cozzolino.
Oltre duemila persone hanno partecipato alle primarie.
E' questo un risultato straordinario che dà la misura della vitalità e della capacità del Partito Democratico di Benevento di saper coinvolgere le persone e quindi la città.
Un risultato straordinario che è frutto dell'impegno dei sostenitori di tutti i candidati e quindi anche di quelli di De Luca e di Di Lello.
Ora un risultato così importante deve necessariamente essere messo a servizio delle battaglie che dobbiamo fare nel prossimo futuro.
Questi numeri ci fanno guardare ad esse con grande speranza e fiducia, ad iniziare dalla campagna elettorale per le regionali del prossimo maggio.
Siamo solo ai primi passi, alla individuazione cioè del candidato presidente della coalizione di centrosinistra.
La vera contesa sarà quella che ci dovrà vedere protagonisti per l'affermazione del nostro candidato alla guida della Regione Campania.
Naturalmente guardiamo con grande fiducia anche alla competizione, importantissima, per la città, che è quella del 2016 che vedrà il Pd, assieme agli alleati, impegnato a riconquistare il governo della città capoluogo.
Il Partito Democratico c'è, entusiasma la nostra comunità e naturalmente anche questo è da ascriversi al merito di una classe dirigente che gode ancora della fiducia della propria comunità. 
Ecco i dati di tutta la provincia, dati che la Federazione del Pd, che li ha diffusi, li indica come provvisori






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