Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 4837 volte

Benevento, 27-01-2015 18:08 ____
Visitata la mostra bibliografica: "I Giornali della Memoria. Le leggi razziali nelle collezioni della Biblioteca Provinciale di Benevento"
Lo ha fatto il presidente della Provincia Claudio Ricci
Redazione
  

Il presidente della Provincia di Benevento, Claudio Ricci, ha visitato nella "Giornata della Memoria", 70° anniversario della liberazione del campo di deportazione di Auschwitz, la mostra bibliografica "I Giornali della Memoria - Le leggi razziali nelle collezioni della Biblioteca Provinciale di Benevento".
Allestita a cura di Epsilon presso la Biblioteca Provinciale "Antonio Mellusi" di Benevento, promossa e patrocinata dalla Provincia, l'iniziativa ha inteso onorare le vittime dell'Olocausto attraverso la ricostruzione degli articoli della Stampa italiana in particolare del secondo decennio Fascista che vide il Paese allinearsi tragicamente all'antisemitismo nazista.
"Il "viaggio" tra gli articoli di quotidiani e periodici, esposti in originale nelle teche e riprodotti su banner alle pareti grazie al lavoro di ricerca e catalogazione degli esperti della Epsilon, è - si legge in una nota - come una discesa negli inferi, un percorso all'interno dell'abiezione.
Intellettuali, filosofi, uomini di cultura, giornalisti improvvisamente scoprirono e scrissero nel 1938 che "la razza" è non solo un dato scientifico, ma anche un valore etico e civile; che la "razza italiana" è una "razza purissima", addirittura "ariana" e che per questo il nostro Paese era superiore a tutti gli altri (eccetto la Germania).
Tali acquisizioni di pensiero fecero da supporto alle leggi razziali antisemite.
Pagine e pagine di giornali, addirittura aperture a "nove colonne" (cioè la notizia più importante ed eclatante di questo o quel quotidiano) erano riservate all'attacco frontale agli Ebrei e ad un richiamo agli "italiani-ariani" per rinsaldare le fila e salvarsi dalle "contaminazioni" con gli esseri inferiori, contaminazioni che potevano verificarsi anche per comportamenti incauti (fu il caso, ad esempio, di Enrico Fermi, fisico di levatura internazionale, Premio Nobel, scienziato "italianissimo" che però commise l'errore inammissibile di sposare una ebrea).
Ricci, nel ribadire che la sua visita alla mostra voleva essere un modo per ricordare la Shoah e per condannare le persecuzioni razziali, ha dichiarato di sentirsi ancora più orgoglioso per aver perorato la causa della difesa della delega alla cultura per le Province, avendo avuto modo di constatare sia il livello culturale enorme del patrimonio della Provincia, che la professionalità, l'amore e la dedizione posti in campo in questa particolare occasione come nelle altre sia dal personale dipendente che dai validi esperti e collaboratori di Epsilon".

 

comunicato n.77490




Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 397259580 / Informativa Privacy